Mazzarri le prova tutte, inserendo la “linea verde” dei giovani Maiello, Dumitru e Vitale, ma non c’è nulla da fare. E’ andata male allo stadio “Friuli”; gli azzurri sono stati penalizzati dagli errori individuali. Dopo la disattenzione difensive, che sono letali quando abbiamo di fronte gli attaccanti veloci, e le prodezze di Di Natale, nel secondo tempo una grave leggerezza di Hamsik regala il terzo gol all’Udinese, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Lo slovacco, ferito nell’orgoglio, qualche minuto dopo si riscatta, realizzando il gol del 3-1. Il Napoli tenta di imbastire una reazione ed al 64′ sugli sviluppi di una mischia l’arbitro assegna un rigore per un fallo di Domizzi su Cavani. Hamsik si fa parare il rigore da Handanovic e si spreca così un’occasione nitida per raddrizzare l’incontro. Gli azzurri ci mettono tanta grinta e rabbia, ma riescono a produrre una sola grande occasione con una torsione di Cavani, che di testa manda a lato. Mazzarri deve riflettere con la squadra sulla poca concretezza vista in fase offensiva e sugli errori nei momenti in cui bisogna difendersi; giovedì in Olanda c’è già la prima occasione per rifarsi, non va assolutamente sprecata.
Ciro Troise
