La sfida di campionato tra Roma e Napoli, in programma il 19 ottobre, potrebbe non giocarsi in quella data. Nella Capitale, infatti, in quel giorno si svolgerà un corteo al quale prenderanno parte i No Tav e i Movimenti per la casa e la concomitanza con la gara di campionato all’Olimpico alle ore 18, potrebbe creare problemi. La Lega ne discuterà oggi, ma a quanto si apprende, è già al lavoro per le possibili date alternative, tra cui anche un anticipo a venerdì 18. Visto che il Napoli martedì 22 è impegnato in Champions League a Marsiglia e il 15 ottobre la Nazionale italiana giocherà a Napoli con l’Armenia, trovare una data alternativa non sarà semplice. Ad ogni modo la Lega si muoverà ufficialmente solo se il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro (nella foto), per motivi di ordine pubblico, prenderà la decisione di non far giocare la gara quel giorno.
Ci sono tre ipotesi: 1) anticipo della gara a venerdì 18, sempre alle ore 18, ma, come detto, tre giorni prima i nazionali delle due squadre saranno impegnati in match per le qualificazioni ai Mondiali 2014; 2) inversione di campo; 3) rinvio a mercoledì 18 dicembre.
Di questa delicata situazione il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, e il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ne avrebbero parlato mercoledì al San Paolo in occasione del match di Champions League. Pecoraro, prefetto di Roma dal novembre 2008, è originario di Palma Campania ed è assiduo frequentatore dello stadio di Fuorigrotta.
Fonte: Il Mattino.
La Redazione.
D.G.
