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San Paolo, 2012 amaro: crollano tutti i record

Bisogna riprendersi il San Paolo. È questa la parola d’ordine in casa Napoli. Nel giro di poche settimane la squadra di Mazzarri ha perso l’imbattibilità in Europa League, in campionato e in Coppa Italia. Un crollo casalingo che ha fatto indispettire non poco i tifosi napoletani. Non a caso gli azzurri, dopo i ko, sono usciti dal campo accompagnati dai fischi. Difficilmente il popolo di Fuorigrotta aveva contestato così tanto i propri beniamini ma le tre sconfitte in altrettante competizioni non sono state per niente gradite. Soprattutto quelle contro il Bologna. La delusione dei due ko consecutivi nel giro di tre giorni è stata tanta. Anche in virtù del fatto che sono arrivate a tempo praticamente scaduto dopo che il Napoli stava vincendo. Il ko in campionato sarebbe potuto essere alleviato dal successo in Coppa e quindi dal passaggio del turno. Invece, a tempo praticamente scaduto i felsinei si aggiudicarono la qualificazione con un gol di Kone. Il 6 gennaio contro la Roma non sono ammesse altre distrazioni. Serve ritrovare il sorriso al cospetto di una nemica calcistica acerrima. I giallorossi sono diventati gli avversari da battere a tutti i costi, al pari della Juventus. Sarebbe importante far diventare il San Paolo nuovamente un fortino inespugnabile. Anche perché i successi si costruiscono soprattutto in casa. Mazzarri sa bene che contro Zeman si rischia tanto se si sbaglia l’approccio. Lo sa bene il Milan che nell’ultima giornata ha subito quattro reti. Il tecnico toscano spera di poter vedere il pubblico delle grandi occasioni per far sentire un po’ di pressione addosso a Totti e compagni. L’anno passato i capitolini di Luis Enrique approfittarono di una domenica a no per portarsi a casa la vittoria. Fu una batosta non da poco che non dovrà ripetersi nel giorno della Befana. Il record di  presenze stagionale appartiene alla partita col Milan. 54mila gli spettatori entrati al San Paolo. Viste le premesse, si potrebbe cominciare il nuovo anno con un numero maggiore di tifosi visto che la Roma attrae così come la Vecchia Signora. Non bisogna dimenticare che dopo i giallorossi si giocherà nuovamente in  casa. Ci sarà il Palermo a far visita a Cavani e compagni. Poter incassare sei punti nelle prime due gare del nuovo anno non sarebbe male. Per la classifica ma soprattutto per il morale. Il 2012 stava finendo nel  peggior dei modi ma fortunatamente a Siena si è fatto il colpaccio. Quel successo in terra toscana ha evitato una crisi che avrebbe fatto trascorrere ai napoletani un Natale veramente brutto. Beh, trascorrere la sera dell’Epifania trovando nella calza un prezioso successo non sarebbe male. Tanti dolci mentre per  l’amico Zeman tanto carbone non sarebbe male.

Fonte: Il Roma

La Redazione

M.V.

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