A margine della conferenza stampa di presentazione dei lavori di restyling del San Paolo, l’assessore allo Sport Borriello ha rilasciato ulteriori dichiarazioni che vanno nel dettaglio dei lavori stessi. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Sui lavori? Verranno risolte le questioni legate alla sicurezza dell’impianto, dall’impianto anti-incendio all’accoglienza. La Uefa Champions League ci aveva segnalato alcune carenze in merito, le mettiamo a posto mettendo mano agli spogliatoi, al corridoio di accesso e al sottopassaggio che porta agli spogliatoi e allo stadio sotto la curva B. Metteremo a posto anche la tribuna stampa con l’accoglienza necessaria per i giornalisti che accorrono numerosi per le partite del Napoli. Sulla rimozione della gabbia di ferro dello Stadio? Non rientra nei lavori nè nei 25 milioni di euro. Dopo questi lavori per la messa in sicurezza dello stadio e nel giro di qualche anno vogliamo pensare ad una copertura diversa da quella attuale con tecnologie moderne. Non è pensabile avere una gabbia in ferro così pesante, è sovradimensionato frutto della politica dell’epoca. Sui lavori? Partiamo subito con questi lavori, mi dispiace che non interveniamo già sui sediolini. Lo faremo in estate durante la pausa estiva con il secondo e terzo stralcio dei totali 25 milioni stanziati dal Credito Sportivo. Incontro con il Napoli? Ci sono stati incontri con la società, settimana prossima incontreremo De Laurentiis per risolvere alcune questioni come la convenzione stipulata nell’ottobre 2015 e altre questioni su lavori fatti da De Laurentiis nel 2008 e nel 2009. Salvaguardare i settori popolari? Non possiamo obbligare la Ssc Napoli a praticare prezzi sociali, vogliamo chiedere a De Laurentiis di salvaguardare le fasce sociali più deboli soprattutto nelle curve. Indicazioni su come gestire lavori e partite allo stadio? Abbiamo ditte che lavorano con noi per la manutenzione del patrimonio immobiliare della città, siamo in contatto continuo con la Prefettura e con i Vigili quindi non ci spaventa continuare le manifestazioni sportive e i lavori.”
