Arrivato a Napoli questa estate dal Bayern Monaco, Jose Ernesto Sosa noto anche come el principito non è ancora riuscito ad esprimersi al 100% delle sue potenzialità .
Che non fosse un grande bomber lo si sapeva già dai tempi dell’Estudiantes ,squadra con cui ha vinto il torneo di apertura nel 2006 , dove ha segnato appena 12 reti in 143 presenze ma la sua scheda tecnica (Centrocampista a vocazione prettamente offensiva tecnico ed elegante, all’occorrenza può essere utilizzato anche come regista) e gli 8 milioni di dollari spesi dal Bayern per acquistarlo nel febbraio del 2007 facevano da garante per il suo talento cosi che il Napoli si è convinto a prenderlo ma purtroppo lui non si è ancora ” preso” il Napoli mostrando fino ad ora soprattutto una discontinuità di rendimento e una mancanza di personalità in campo.
Le uniche prestazioni degne di nota sono state quella in Europa League con Utrectht (palo su punizione con susseguente gol di Vitale) e quella in campionato con il Bologna ( assist per il gol di Cavani) dopo di che 19 presenze 0 gol totali e tanta, tanta voglia di vederlo giocare.
Domani mister Mazzarri, vista l’assenza di Hamsik, ha deciso di dargli fiducia e di schierarlo dal 1′ ; a differenza di quanto aveva fatto nelle gare dove mancava Lavezzi , preferendogli Zuniga che garantiva più velocità e spinta nelle gare fuori casa dove meglio si poteva sfruttare il contropiede; mentre si affiderà alla tecnica del principito per la gara interna con la Fiorentina dove ci sarà bisogno di aprire la difesa avversaria con delle giocate anche individuali; offrendogli cosi una chance importante per guadagnarsi la stima dell’ambiente e dimostrare finalmente che è all’altezza di giocare in questo Napoli e di potersi rendere utile alle ambizioni della squadra che, una domenica dopo l’altra, sta facendo divertire e sognare i propri tifosi ed oggi più che mai ha bisogno di un gruppo forte , unito e competitivo per arrivare a traguardi importanti
ALESSANDRO NATIVO
