Il rapporto tra il Napoli e Dimaro si consolida e si aggiorna. Fervono i preparativi in tutta la Val di Sole per accogliere al meglio gli azzurri, e molte sono le novità in programma. Intanto, quella relativa allo stadio. L’impianto, infatti, è stato dotato di una confortevole copertura, tutta in legno (nella foto), che proteggerà i sostenitori azzurri dal sole e dalle eventuali piogge. Già, la pioggia. Da questo punto di vista, il ritiro dello scorso anno è statao caratterizzato dalla presenza costante di pesanti e anche fastidiose precipitazioni meterologiche. Insomma, pioveva sempre. Da qui la sottile ironia di qualche componente del clan azzurro una volta appresa la notizia della costruzione della tribuna per proteggere dal sole. «Forse l’hanno costruita per proteggere dalla pioggia», è stata la frase sibillina ma abbastanza veritiera. Anche quest’anno infatti il meteo non promette nulla di buono. Forse non gli acquazzoni che hanno tenuto compagnia agli azzurri nell’estate del 2011, ma almeno per la prima settimana il sole farà capolino di rado tra le montagne del Trentino Alto Adige. Le previsioni parlano infatti di un peggioramento in arrivo nella zona della Val Di Sole, e se per i primi due giorni il Napoli verrà accolto da una leggera pioggerellina, per giovedì si aspetta un vero e proprio nubifragio. Nei giorni successivi, almeno fino a mercoledì 18, la situazione migliorerà ma non di molto, visto che la nuvoletta con la goccia d’acqua è presente nelle proiezioni di tutti i principali portali meteo del web. Ritiro bagnato, ritiro fortunato? Per la squadra magari potrebbe essere vero, non altrettanto potrebbe esserlo per i numerosi tifosi attesi al seguito della squadra.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
