Enrico Varriale, collega RAI, interviene a Radio Goal. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Il mestiere degli allenatori è bellissimo, ben remunerato ma, molto spesso, delicato. Quindi capisco le parole di Sarri sull’argomento-scudetto. Poi ci sono quegli equilibri sottilissimi, vedi il Bologna. Destro, all’ultimo secondo, sbaglia un rigore in movimento e la squadra perde, quindi l’amico Delio Rossi paga con la panchina. L’obiettivo del Napoli? Arrivare in Champions per l’organico che ha, poi per lo scudetto ci vogliono tanti altri fattori: tenuta fisica, mentale, impegni europei e quel pizzico di fortuna in determinati episodi che possono portare punti fondamentali. A mio parere, comunque, gli azzurri lotteranno. L’Inter? Ha avuto ieri la fortuna di cui ho parlato poc’anzi. Lo scetticismo su Sarri? Ingiustificato, dato che il mister aveva sempre fatto bene con qualsiasi squadra avesse allenato. Il campionato è molto affascinante non avendo una squadra ‘ammazza-campionato’. La Roma? Essendo arrivata due volte seconda ed avendo rinforzato la linea d’attacco, nonostante altri limiti, è di diritto la candidata numero uno alla vittoria finale. Cosa mi piace di più di questo Napoli? L’applicazione in fase difensiva di tutti quegli elementi che parevano dei brocchi. Merito di Sarri, senza nulla togliere a Benitez. In attacco il Napoli è sempre stato top, ora però lo è anche negli altri settori del campo.”
