Ha vestito sia la maglia azzurra del Napoli che quella dei sardi e domenica le sue due ex squadre si affronteranno in un Sant’Elia carico d’entusiasmo. I motivi? La rivalità tra le due tifoserie (sentita più dagli isolani per il vero). Matteo Villa, quando tutto ebbe inizio, vestiva la maglia del Cagliari e sedeva in tribuna al San Paolo (era squalificato). “Era il 97′ e si giocava lo spareggio tra Cagliari e Piacenza per rimanere in A”-l’esordio dell’ex calciatore ai microfoni di Martesport Live- “la sede scelta fu il San Paolo e i tifosi azzurri decisero di simpatizzare per il Piacenza, dato che in panchina c’era un certo Bortolo Mutti, in procinto di passare sotto al Vesuvio. Diciamo che gli ultras isolani se la legarono un pò al dito, anche se il comportamento dei napoletani fu logico: non era tanto un torto ai rossoblù quanto un voler dar man forte a Mutti. All’epoca noi giocatori non pensammo più di tanto a questo dettaglio. La sfida di domenica? Sarà una grande partita, come tutte le ultime, il Napoli è più forte, ma quest’anno la difesa rossoblù mi sembra molto positiva e a centrocampo non c’è mai stata tutta questa qualità.”
La Redazione
M.P.
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