Riecco il duello a distanza, si riaccende nuovamente la polemica sull’asse Torino-Napoli. Mazzarri replica a Conte che aveva polemizzato sul calendario parlando di distanza troppo ravvicinata tra la trasferta di Champions League in Scozia contro il Celtic e quella di campionato a Roma.
«Chi si è lamentato ha avuto tre giorni interi per preparare la partita contro la Roma. Noi abbiamo giocato giovedì sera in Europa League contro il Viktoria e domani alle quindici saremo di nuovo in campo al San Paolo in una partita difficile come quella contro la Sampdoria», dice il tecnico toscano riferendosi in maniera chiara all’allenatore della Juventus.
«Dopo la partita contro la Roma la Juventus avrà sette giorni per allenarsi, mentre noi abbiamo la trasferta in Repubblica Ceca e giochiamo con l’Udinese di lunedì e poi ancora con la Juventus il venerdì successivo. Cioè prima della gara contro la Juve avremo appena tre giorni di recupero, a differenza loro».
Mazzarri entra nei dettagli e spiega. «La matematica non è un’opinione, fate un po’ i conti e vedete chi sarebbe favorito. In realtà avviene l’esatto contrario e cioè che le squadre che giocano l’Europa League non vengono tutelate allo stesso modo di quelle che giocano la Champions League», aggiunge ancora l’allenatore.
La lunga sfida è già partita, la lunga sfida che porterà allo scontro diretto del primo marzo al San Paolo. «Avrei preferito giocare in notturna, almeno per dire qualcosa in più ai miei giocatori di una signora squadra come la Sampdoria allenata da un ottimo tecnico come Delio Rossi. Ma non ne voglio parlare ora, a fine campionato farò le mie valutazioni».
E ancora. «Ora dobbiamo subire e stare zitti e pensare che c’è chi addirittura si lamenta. C’è chi si lamenta di cose assurde. Se loro chiedono più attenzione, allora noi cosa dovremmo dire?», altro riferimento a Conte del tecnico azzurro.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
