Xavier Jacobelli direttore di Calciomercato.com ospite della trasmissione radiofonica Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC ha rilasciato alcune dichiarazioni, così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“Calcioscommesse? Sto seguendo l’iter processuale perché ci siamo ormai abituati a seguire questo modus agendi. Siamo in attesa del verdetto di 1 grado, seguiranno gli altri due gradi, aspettiamo e vediamo; al momento è impossibile prevedere qualsiasi cosa. Sullo sconto di pena al campionato in atto ci sono due scuole di pensiero. Alcuni sostengono che pagare in corso è un caposaldo della giustizia sportiva, altri un obbrobrio, per i danni alle società, vedi Atalanta. Il punto è che la responsabilità oggettiva doveva essere riformata prima: tante parole nessun fatto ed ora ci si rende conto quanto essa penalizzi chi non c’entra nulla. Poi pagare a campionato in corso o successivo è addirittura secondario. Fare la fine di Simone Farina? Con tutto il marcio scoperchiato almeno abbiamo visto gli obbrobri ai danni dei tifosi e degli sportivi, ma ripeto, aspettiamo i verdetti prima di pronunciarci. Conte è stato condannato a 4 mesi senza uno straccio di prova oggettiva, provata della sua colpevolezza. Infatti i 15 mesi sono diventati 10 e poi 4 vuol dire che l’impianto accusatorio era fragile, friabile, ecco perché dico di aspettare. Siamo solo all’inizio di una partita che non avrà due ma molti più tempi. Il Napoli a Milano? Nell’arco di un campionato partite come quella ci possono stare. L’Inter ha avuto il merito di cercare i gol e li ha trovati, ma il Napoli è stato brillante, ho visto anche io un bel Napoli nonostante la sconfitta e il sorpasso dell’Inter ma nulla è compromesso, ci vuole ancora tanto tempo per definire la classifica. Poi il Napoli ha gioco e può affrontare con tranquillità i prossimi impegni. Inoltre ha 9 punti in più rispetto ad un anno fa. Insigne o Pandev? Scelgo Insigne che sta dimostrando quanto stia crescendo e come Mazzarri stia riuscendo a gestirlo. Sono ammirato da lui e credo che crescerà ancora e il Napoli ha davvero una fortuna nell’averlo. I margini di crescita del Napoli? Le grandi squadre sono il risultato di un lavoro progressivo nel tempo con acquisti azzeccati. Negli ultimi anni il Napoli ha dato prova della sua bontà e mi è piaciuto come ha riaggiustato la corsa in Europa League. Sembrava il Napoli avesse snobbato l’Europa invece ha riagguantato la corsa e questa è una crescita a livello nazionale e internazionale. Avere poi un vice Cavani il che è difficile, perché non ne vedo in giro, vorrebbe dire rafforzarsi. L’apporto di un altro difensore da Napoli sarebbe auspicabile. Purtroppo gennaio è solo una riparazione e buttare denaro dalla finestra non ne vale la pena. Anti Juve? La Juve marcia come un treno davvero , galvanizzata e lanciatissima. Inter e Napoli sono le rivali più accreditate ma non sottovaluterei le altre: Lazio, Fiorentina e neanche la Roma, quest’ultima in grande crescita di identità, subisce infatti sempre meno gol e valorizza i suoi giovani talenti, non ultimo Destro. Credo sia una candidata almeno per il ritorno in Europa.”
La Redazione
M.V.
