“L’Azzurro fa 90” e festeggia i suoi novant’anni d’onorata carriera. A partire dalle 18 al Centro Commerciale “La Cartiera” di Pompei si è tenuta una mostra fotografica e di maglie storiche della SSC Napoli. Tantissimi gli ospiti presenti a partire dall’ex presidente Corrado Ferlaino passando per Vincenzo Montefusco, Gianni Improta, Sandro Abbondanza, Rosario Rivellino, Luis Vinicio, Faustinho Canè, Gennaro Iezzo e i giornalisti Vittorio Raio, Antonio Giordano e Toni Iavarone, con la presentazione di Gianluca Gifuni. La manifestazione ha ottenuto un discreto successo di pubblico e la mostra proseguirà fino a giovedì 4 febbraio con numerosi ospiti. L’intervento principale è stato quello dell’ingegnere Corrado Ferlaino: “Prima di Maradona – ha affermato – era difficile far venire calciatori importanti a Napoli, con Diego è cambiato molto e adesso spero che si comincerà a parlare dell’era di Higuain. Ai tempi degli scudetti ho dovuto impostare dei premi partita altissimi perchè il gioco clandestino era molto ramificato e il calcioscommesse tramite la famiglia Giuliano che operava a Forcella era una piaga. Ho speso tantissimi soldi ma ne è valsa la pena. Sono stati trentatrè anni di lavoro durissimo, ho sempre cercato di inserire gente qualificata nel mio Napoli, come Punzo e Celentano. La mentalità vincente l’abbiamo acquisita con Maradona, un vero e proprio vincitore. Non mi pento di aver investito così tanto nel Napoli, incassavo 20 milioni ma ne spendevo 25 di ingaggi. Cori offensivi contro Napoli? Ci invidiano, hanno un complesso d’inferiorità nei nostri confronti, nei confronti di una delle città d’Italia con la storia più fulgida”.
Dai nostri inviati a “La Cartiera” Dario Gambardella e Antonio Balasco
