Carlo Ancelotti, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di SkySport.
“Il campionato è molto importante, abbiamo un vantaggio forte sulla quinta ed una rosa tale da gestire tutte le competizioni: oggi ne è stata la dimostrazione. La squadra ha giocato bene soprattutto nel primo tempo. Non so se è il miglior Napoli stagionale, so solo che oggi abbiamo gestito i momenti di difficoltà non nel miglior modo possibile. C’è stato comunque sacrificio e qualità.
Milik è Milik e migliora solamente con la continuità che ha in questo momento, è un giocatore fermo da due anni e quindi era inevitabile aspettarlo un po’. A livello fisico abbiamo lavorato tanto per lui, con l’obiettivo di dargli un po’ di forza sulle gambe.
Fabian? Ha fatto bene, ha giocato a sinistra anche se nelle ultime gare ha giocato da centrale. Vede bene il gioco e non ha preoccupazione quando è sotto pressione. Sa gestire lo spazio e creare superiorità: è un grande centrocampista moderno. Non c’è una formazione titolare, Hamsik non deve preoccuparsi.
Non voglio essere paragonato a Sacchi, lui resta una leggenda. Io cerco di adattarmi e come ho detto all’inizio questa è una squadra che ha qualità.
Meret titolare? Ha fatto poche partite, è un grande talento e devo dire che sono molto contento di tutti e tre perché hanno sempre fatto bene in tutte le partite. Hanno tutti e tre grande professionalità.
Callejon segna poco? La nuova posizione gli limita l’inserimento e lo distanzia dal sistema diverso che usava Sarri. Resta un giocatore tatticamente molto forte e utile.
Juventus? Ho detto di non porci obiettivi a lungo termine, ora pensiamo al Milan.”
