“Abbiamo fatto una buona partita soprattutto nella fase iniziale. Nel secondo tempo siamo stati più concreti ed efficaci, anche chi è entrato in corsa ha dato nuova freschezza alla squadra”. L’importanza dei cambi e la prestazione di Dries Mertens che con una doppietta ha festeggiato la futura paternità e il debutto stagionale al San Paolo.
2-0 contro la Sampdoria firmato tutto dal belga e Carlo Ancelotti, al termine della gara, ha commentato così i 90 minuti di gioco analizzando la vittoria dei suoi: “Meret? Non abbiamo preso gol e tiriamo un sospiro di sollievo. Abbiamo perso qualche palla in uscita perché la giochiamo a terra e a volte forse dovremmo affidarci ad una palla lunga, il più lontano possibile, solo che così nessuno sarebbe contento, nè la squadra nè il pubblico che guarda – ha dichiarato Ancelotti ai microfoni di SkySport.
“Fabian può giocare a sinistra, oggi ho preferito metterlo dentro per cercare di avere più fraseggio corto e palleggio. Zielinski in quella posizione è ottimo per mettere una palla lunga ma molto dipende anche dalle caratteristiche del centrocampo avversario.
Llorente è un giocatore completo. E’ un terminale offensivo importante non solo per i gol. La rosa permette di avere tante soluzioni davanti. Durante la settimana proviamo a fare qualche cambio con i giocatori più affaticati o meno in condizione; in partita è più complicato perché chi è in panchina è sempre preparato. Oggi anche i cambi sono stati pronti subito, avere la motivazione che arriva da lì è fondamentale.
A Mertens arriva prima il figlio o il rinnovo? Se deve aspettare 9 mesi il figlio noi dovremo fare più in fretta”.
