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Chievo Verona-Napoli 0-0, le pagelle di IamNaples.it: Mertens poco lucido, Zielinski non fa la differenza

Buona la prima per Mario Rui, Jorginho e Callejon non brillano

La macchina da gol Napoli si ferma per la seconda volta in questa stagione, contro il Chievo Verona gli azzurri non vanno oltre lo 0-0, si scontrano con l’atteggiamento di grande attenzione e compattezza in fase difensiva degli avversari. Ecco le pagelle di IamNaples.it:

SEPE 6: Il Chievo Verona tira in porta solo in un’occasione da centrocampo con Radovanovic, rischia ma riesce a cavarsela. Quando è chiamato in causa a giocare con i piedi, fa bella figura. Ottimo un rinvio per Insigne nella ripresa ma il talento classe ’91 controlla il pallone con il braccio.

HYSAJ 6: Discreta prova del terzino albanese che naturalmente s’esprime molto meglio sulla fascia destra rispetto a quella sinistra. In fase difensiva svolge in maniera precisa le sue consegne, a livello propositivo potrebbe fare di più, tanti cross sono imprecisi.

MARIO RUI 6: Aveva totalizzato solo tre minuti finora in questa stagione e anche nella scorsa annata ha giocato molto poco. Una gara di sostanza, attento in copertura e propositivo sulla catena di sinistra. Cala nella ripresa, non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, deve crescere nell’acquisire i tempi di gioco che aveva brillantemente imparato Ghoulam. (Dal 66′ Maggio 5,5: In fase propositiva non spicca, manca precisione e lucidità nei suoi cross)

ALBIOL 6,5: E’ attento e preciso nei movimenti difensivi, tra i migliori anche nella gestione del palleggio anche nei minuti finali.

KOULIBALY 6: Gara intensa, vibrante, attento e trascinatore nel finale, commette qualche errore d’imprecisione nella gestione del pallone.

ZIELINSKI 5: Sarri lo schiera per il cambio di passo ma non riesce mai ad essere incisivo, gli manca sia il colpo di qualità che la lucidità e la brillantezza per alzare i ritmi della manovra. (Dal 73′ Allan 6: Trasmette un po’ di dinamismo in più alla squadra che diventa un po’ più veloce in entrambe le fasi, soprattutto nel recupero palla)

JORGINHO 5: La prima gara dopo la gioia della convocazione in Nazionale non è di grande spessore, sbaglia tantissimi passaggi soprattutto quando prova a verticalizzare o a forzare giocate più interessanti.

HAMSIK 5,5: E’ tra i più propositivi, lo spirito è quello giusto, costringe Sorrentino ad una bella parata con un colpo di testa e un inserimento degno delle sue qualità ma manca ancora la brillantezza, la lucidità e il killer instinct.

CALLEJON 5: Una delle prove più deludenti della sua avventura napoletana, non ha mai il tempo giusto nell’attacco alla profondità, il Chievo Verona limita le soluzioni offensive del Napoli e Callejon non riesce mai a trovare i varchi giusti per far male agli avversari. (Dal 78′ Ounas 5,5: Rispetto ad altri spezzoni di gara, viene di più tra le linee, tenta d’incidere ma è impreciso nelle conclusioni)

MERTENS 5: Il Napoli è schiavo di una sola soluzione tattica, Dries è uno scattista e deve giocare sempre, non ci sono alternative. Dries è il giocatore che ha toccato meno palloni nelle fila azzurre, però, dai suoi movimenti ad uscire dalla linea nascono le soluzioni più interessanti. E’ spesso impreciso e gli manca la velocità nelle accelerazioni e nei dribbling.

INSIGNE 6: Del tridente dei piccoletti è il più propositivo, anche nel finale costringe Sorrentino ad un grande intervento, unisce i reparti, cerca di proporsi per costruire gioco ma anche a lui mancano brillantezza e precisione.

SARRI 5,5: Sono tornate le squadre che tatticamente fanno soffrire il Napoli, con la densità in mezzo al campo, le linee strette e compatte che complicano la vita agli azzurri. Era una gara ricca di difficoltà soprattutto per il dispendio di energie psicofisiche dovute alla gara contro il Manchester City e alle scorie dell’infortunio di Ghoulam che toglie certezze alla squadra. Si gioca la carta Ounas troppo tardi, poteva essere utilizzata prima.

Ecco il tabellino del match:

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 7; Cacciatore 6,5, Tomovic 7, Gamberini 6,5, Gobbi 6,5; Depaoli 6,5 (dal 76′ Bastien 6), Radovanovic 6,5, Hetemaj 6,5; Castro 6; Birsa 6 (dal 62′ Meggiorini 6), Inglese 6 (dall’84’ Stepinski s.v.). A disp.: Seculin, Confente, Jaroszynski, Rigoni, Garritano, Gaudino, Bani, Pucciarelli, Pellissier. Allenatore: Maran 6

NAPOLI (4-3-3): Sepe 6; Hysaj 6, Albiol 6,5, Koulibaly 6, Mario Rui 6 (21’ st Maggio 5,5); Zielinski 5 (27’ st Allan 6), Jorginho 5,5, Hamsik 5,5; Callejon 5 (34’ st Ounas 5,5), Mertens 5, Insigne 6. A disposizione: Reina, Rafael, Giaccherini, Maksimovic, Chiriches, Rog, Diawara. Allenatore: Sarri 5,5

ARBITRO: Massa di Imperia

NOTE: Ammoniti: Radovanovic (C), Mario Rui (N), Zielinski (N), Koulibaly (N). Angoli: 2-9 per il Napoli. Recupero: 2’ pt 5’ st

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