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Genoa-Napoli 1-2, le pagelle: Fabiàn e Mertens cambiano la partita. Da rivedere Zielinski e Milik

I voti del match di questa sera tra Genoa e Napoli

Sotto il diluvio di Marassi il Napoli riesce a vincere il match contro il Genoa. Azzurri sotto nella prima frazione, poi i cambi di Ancelotti invertono l’inerzia del match. Prima Fabiàn, poi l’autogol di Biraschi permettono agli azzurri di agguantare i tre punti.

Ospina 6,5: sul gol può fare davvero poco. In compenso offre una discreta sicurezza sulle palle alte e, cosa non da poco con questo campo e questo pallone, riesce a non farsi sfuggire la sfera dalle mani.

Hysaj 5: il gol subito pesa sulla sua coscienza. Si perde l’uomo e gli consente un comodo colpo di testa a pochi metri dalla porta. In generale non riesce ad offrire quella sensazione di sicurezza al reparto mostrandosi come l’anello debole della linea difensiva (dal 81’ Malcuit sv: entra nel finale, troppi pochi minuti per dare il suo contributo)

Koulibaly 6,5: il solito muro. Piatek con lui non ha assolutamente vita facile. Fa sentire il suo fisico e la sua qualità difensiva per tutti i 90’ anche col campo ai limiti della praticabilità.

Albiol 6: sui suoi piedi/coscia/busto/spalla il pallone della vittoria. Lui è lì e costringe Biraschi all’autogol. Piatek e Kouame sono un cliente tutt’altro che facile questa sera. Ma lui se la sbriga in modo discreto

Mario Rui 5,5: soffre forse troppo le discese di Romulo. Per il resto partecipa al marasma generale dopo il diluvio facendo quello che può.

Allan 6: sotto il diluvio cerca come può di mantenere il centrocampo. Certo, la parte centrale del terreno di gioco diventa una piscina. Ci vuole fisico e lui si fa trovare pronto.

Hamsik 6: prova diverse volte a verticalizzare. Certe volte va bene altre meno. Dopo il diluvio la sua tecnica non è proprio avvantaggiata. Riesce comunque a tenere bene il campo.

Zielinski 5: Sbaglia, sbaglia molto. Non sembra neanche Zielinski. Ancelotti capisce che non è giornata e decide di lasciarlo nello spogliatoio indovinando il cambio che fa svoltare il match (dal 45’ Fabiàn 7,5: una cosa gli chiede Ancelotti, cambiare la partita. Lo fa: segna e comanda il centrocampo sotto al diluvio. Nemmeno il pantano lo ferma. Migliore in campo!)

Callejon 5,5: in un campo in quelle condizioni non riesce ad incidere. Da comunque il suo contributo, anche se ormai ci ha abituato a molto meglio.

Insigne 6: prende un palo nella prima frazione. Poi il nubifragio e in campo inzuppato che di certo non aiuta uno tecnico come lui.

Milik 5,5: impalpabile la sua prima frazione di gioco. Si rende pericoloso solo una volta, ma si divora il gol del pari (45’ Mertens 6,5: entra e offre maggior qualità in attacco. E’ in un momento di forma eccezionale, ma stavolta non trova la rete. In compenso offre a Fabiàn in pallone del gol dl 1-1).

Ancelotti 7: il Napoli del primo tempo arranca e commette molti errori. Ci vuole una svolta. Nell’intervallo fa due cambi e inverte l’inerzia del match. E anche la pratica Genoa va in archivio con un successo.

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