Reina 6: Su qualche intervento avrebbe potuto fare qualcosa in più, tuttavia chiude con l’imbattibilità il match.
Maggio 6.5: Gara onesta da parte del senatore azzurro che non spinge molto ma resta accorto e mantiene bene la posizione. Provvidenziali un paio di diagonali.
Albiol 6.5: Nelle fasi iniziali resta a terra per qualche minuto mettendo in apprensione Sarri. Si riprende, poi, alla grande nel corso del match, risultando tra i più positivi in campo.
Chiriches 6: Risponde sempre presente quando viene chiamato in causa, come questa sera in cui si intende alla perfezione col compagno di reparto. Preoccupazione per la sua spalla che oramai risulta fragile.
Hysaj 6: A sinistra non è esattamente a suo agio e lo si nota. Riesce comunque a non sfigurare contro gli avversari in fase di non possesso, si vede poco, invece, quando è il Napoli a gestire il pallone.
Zielinski 6.5: Buona la prova del centrocampista polacco, sebbene non risulti continuo nell’arco dei 90′ di gioco. Divora un gol a porta vuota (anche se non era semplicissimo insaccare il pallone), ma si fa perdonare con la rete che chiude il match sul 2-0. (Mario Rui s.v.)
Diawara 6: Primo tempo davvero difficile per il regista azzurro. Il pressing alto dello Shakhtar gli crea molte difficoltà. Perde una palla sanguinosa a centrocampo, ma per fortuna Taison non riesce a sfruttare l’occasione a tu per tu con Reina. Migliora sensibilmente nella ripresa, risultando tra i migliori in campo.
Hamsik 5.5: Ancora una prova sottotono per il centrocampista slovacco che non riesce ad esprimersi come vorrebbe. Corre tanto e gioca per la squadra, ma la sensazione è che gli manchi la giocata decisiva. (65′ Allan 6.5: Grinta e determinazione a difesa dei tre punti, si rende protagonista di alcuni break interessanti).
Callejòn 6: Gioca tanti palloni questa sera, merito anche della squadra che lo cerca e lo trova spesso e volentieri. Imprecisi molti suggerimenti per il centro dell’area, ma riesce comunque a creare scompiglio nell’area avversaria.
Mertens 7: Ancora un assist dopo quello di tre giorni fa con il Milan e ancora per Zielinski. Sfiora il gol su punizione, ma lo trova di testa a porta vuota, bravo a farsi trovare al posto giusto e al momento giusto.
Insigne 7.5: Come se non bastasse arriva un altro, l’ennesimo segnale a chi non lo ha apprezzato nelle scorse settimane. Il gol con il quale sblocca il match è una perla di pregevole qualità, ancora più bello se si pensa all’importanza della rete in quel momento di gioco. (Rog 6: Entra con la consueta voglia che lo contraddistingue, sfiora la rete dalla distanza).
