14:20 – Termina la conferenza stampa di Maurizio Sarri
Sarri: “Su Ghoulam? Quando i calciatori rientrano dalla Coppa d’Africa, unica competizione autorizzata all’interno dei campionati, vanno valutati e presi con le pinze. Si viene da un contesto diverso, con un modo di allenarsi e alimentarsi diverso. 30 giorni sono come 3 mesi. Vediamo come sta Strinic, può essere che indipendentemente da questi discorsi serva mettere Ghoulam subito dall’inizio. Palermo? Si prepara la partita pensando agli avversari e ai metodi di Lopez delle sue scorse esperienze. I miei sogni? Io sogno di rado. Sogno il Palermo, interessa la partita di domani. È inutile pensare alla Champions o alla Coppa Italia, in questo momento penso al Palermo. La gente, i tifosi devono sognare. È giusto che sognino, noi invece dobbiamo alimentare il sogno se è possibile, ma restare coi piedi per terra e pensare partita dopo partita. Si tireranno le somme alla fine. Su Gabbiadini? Gabbiadini con me ha avuto la media gol più alta della sua carriera, credo l’abbiamo valorizzata. La gara di domani? Non è difficile mentalmente essere in partita contro Milan e Fiorentina, dal punto di vista mentale la partita della verità è quella di domani. Dobbiamo avere la stessa determinazione di Milan e Fiorentina. Segnali di Gabbiadini al passo d’addio? Al momento no. Gli agenti che chiedono la cessione dei propri assistiti? Un agente di livello non lo fa, non va a toccare gli equilibri di una squadra e non tocca la professionalità di altre persone.”
Sarri: “Sul calendario di marzo impegnativo? Per regolamento credo che dopo 48 ore non si possa giocare, possiamo chiedere l’anticipo al venerdì. La Lega dovrà risolvere la situazione. Chiriches e Pavoletti pronti? Credo di avere un’idea di prontezza diversa dalla stampa. Chiriches è guarito, da ieri si sta riallenando. Non penso sia al 100%. In questi 40 giorni non si è allenato tantissimo. Pavoletti ha fatto ciò che mi aspettavo, non può essere al 100% della condizione. 50-60 minuti in campo lo potranno aiutare, ci vuole pazienza. È un ragazzo solido dal punto di vista muscolare, è una gestione difficile la sua. Non è al top della condizione, ha bisogno di minuti per rientrare al top. Vediamo come possiamo coniugare queste due cose. Per fare l’interesse della squadra e del ragazzo. Su Maksimovic? L’ho visto bene. Kalinic è uno degli attaccanti più difficili da leggere, ha un repertorio vasto. Nikola e Albiol hanno fatto un’ottima partita. L’ho visto in grande crescita. Su Leandrinho? Non l’ho visto, il ragazzo è stato valutato. Aveva deficit fisici, lo staff dei preparatori ha deciso di andare ad una decina di giorni di lavoro fisico per metterlo in condizione per allenarsi con la squadra. Si sta allenando a parte, non è insieme a noi. Non ho alcuna impressione.”
Sarri: “Scudetto? Proviamo a battere il Palermo domani, è l’unica cosa che c’interessa. Partita difficile, c’è il grande rischio della superficialità. Abbiamo sofferto contro la Sampdoria e contro il Sassuolo, se qualcuno pensa ad una partita facile è fuori di testa. Non dobbiamo sbagliare assolutamente niente. In questo momento m’interessano risultati e punti. Milik convocato e insidie contro il Palermo? Le insidie derivano dal fatto che il Palermo fuoricasa ha fatto punti, in casa meno. Ha questa grande problematica, ma se guardiamo alla classifica dei punti fatti in trasferta il Palermo è a metà classifica. Diego Lopez, il nuovo allenatore, può rigenerare l’ambiente. È una partita delicata, dobbiamo dimostrare di essere cresciuti a livello di mentalità. L’importanza della partita sta in questo. Ho parlato con Milik, non si sente ancora completamente pronto quindi credo di accontentarlo. La sua sensazione ieri era di aver bisogno di allenarsi con continuità.”
14:03 – Arriva Maurizio Sarri in sala stampa
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Maurizio Sarri di presentazione di Napoli-Palermo alla vigilia del match, in programma domani sera al San Paolo.
Dal nostro inviato a Castelvolturno Stefano D’Angelo
