L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Benevento-Napoli. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Milik s’allena con noi solo in parte, riguardo all’aspetto fisico e non in situazioni in cui c’è lo scontro di gioco. Negli ultimi dieci giorni ha ridotto molto il gap tra gli altri, sicuramente non sarà pronto per sabato. Il rinnovo è l’ultimo pensiero che mi passa per la testa, il contratto c’è e prevede delle clausole, il presidente vorrebbe rinegoziarle ma l’unica clausola che conta è valutare se il ciclo è finito o no ed è aperto solo se ci saranno dei margini di miglioramento. Ho un rapporto affettivo reciproco con la città ed è uno dei motivi che mi porteranno a decidere nel bene o nel male. Devo valutare se posso dare ancora tutto a questo popolo, è un discorso molto diverso dalle pure clausole economiche. La partita era molto difficile di quanto si pensava, il derby era molto più sentito per loro che per noi, c’erano tutti i presupposti affinchè il Benevento facesse la gara della vita e noi quella normale. La campagna acquisti non conta nulla per il rinnovo, lavoro con un fuoriclasse che è Giuntoli, accetto tutte le sue decisioni, le ha fatte da uomo, poteva prendere un giocatore a caso facendo spendere soldi inutilmente alla società oppure prendendo giocatori non funzionali per l’allenatore, mettendolo in difficoltà. Potrebbe incidere, invece, la possibilità di continuare a lavorare ancora con lui. La sensazione di concretizzare meno di quanto costruisce? I nostri indici non sono da top del campionato ma sono buoni, nel secondo tempo non mi è piaciuta l’idea di gestire il pallone nella propria metà campo e a me non piace proprio il concetto di gestire”
Dal nostro inviato a Benevento Ciro Troise
