Nel post-partita di Napoli-Pescara ha parlato così ai microfoni Sky Sport il tecnico del Napoli Maurizio Sarri. Ecco le sue parole:
“Grande sforzo da parte del Pescara, pressione alta dove loro hanno speso tantissimo. E’ chiaro che in queste gare l’avversario si stanca ed concede una gara in più. Ad inizio secondo tempo abbiamo chiuso la gara con due reti all’inizio e non ci sono stati tanti problemi. Inoltre dispiace per il gol subito su rigore nel finale, nonostante non abbiamo mai concesso nulla. Salto di qualità? Il Napoli non può competere con le potenze europee dal punto di vista economico, la differenza di fatturato è troppo grande e certamente noi non possiamo permetterci di andare a Barcellona e prendere Messi.
Il nostro compito è prendere buoni giocatori, possibilmente giovani e magari trasformarli in campioni. L’allenatore può trasformare il giocatore in un buon giocatore, ma il fuoriclasse dipende dalle mamme (ride). Hamsik è un fuoriclasse mentre Zielinski ha tutto per diventarlo, gli manca un pizzico di personalità e sono gli interni più forti del nostro campionato sulla fase difensiva. Jorginho? Sarei preoccupato con due calciatori così offensivi così accanto e quindi deve lavorare molto. Siamo una delle pochissime società in Europa in mano ad una famiglia, competere con multinazionali cinesi o europee è quasi impossibile. Mi piacerebbe lavorare con questi giovani ragazzi, come Hysaj,Rog, Diawara e Milik ed è difficile visto che appena esplodono diventa molto difficili trattenerli. Infortuni? Non solo, noi siamo uno dei più grandi fornitori della Coppa d’Africa…”
