La Primavera del Napoli, dopo i due pareggi contro Deportivo Camioneros e Rappresentativa di serie D, ha l’obbligo di vincere contro il Bari per andare agli ottavi di finale e anche un successo potrebbe non bastare. Se la Rappresentativa di Serie D dovesse portare a casa una vittoria con tanti gol contro gli argentini, cinque punti potrebbero non essere sufficienti neanche per essere considerati tra le migliori seconde. E’ inutile far calcoli, la Primavera di Saurini deve pensare a vincere, cercando anche magari di andare più volte a segno. In tal senso, una buona notizia arriva dall’infermeria con il recupero di Leandrinho che troverà nuovamente spazio al centro dell’attacco domani contro il Bari (calcio d’inizio alle ore 11 al campo sportivo “Buon Riposo” di Seravazze). In difesa rientra Schiavi dopo la squalifica sulla fascia destra, Esposito e Milanese dovrebbero formare la coppia centrale con D’Ignazio sulla fascia sinistra, a centrocampo sono tanti i dubbi che attanagliano Saurini. Basit dovrebbe fungere da schermo davanti alla difesa con Gaetano e Acunzo nel ruolo d’interni deputati alla costruzione della manovra, ma De Simone insidia entrambi, soprattutto Gaetano per dare più equilibrio e dinamismo alla mediana. In attacco Leandrinho dovrebbe essere supportato da Liguori e Zerbin, che è in vantaggio nel ballottaggio con Russo sul lato sinistro del tridente.
Il Bari in campionato è ottavo nel girone B, con ventiquattro punti, gli stessi del Carpi. Urbano dovrebbe schierare i suoi con il 3-5-2, in porta Vassallo, in prestito dal Gravina per la Viareggio Cup, Turi, Germone e Panebianco in difesa, Dukic, ceduto dal Chievo per il torneo in corso, nel ruolo di laterale destro, Vassallo a sinistra mentre sulla mediana agiranno Clemente, Dentamaro e Ondo a supporto delle due punte De Palma e Abreu. Ecco il grafico con la probabile formazione degli azzurrini:
Servizio a cura di Ciro Troise
Grafico di Stefano D’Angelo
