La Primavera del Napoli non sfrutta una grande occasione, in virtù dell’espulsione di Zanoli il Genoa affronta più di 80 minuti in inferiorità numerica ma gli azzurrini non riescono ad approfittarne, riescono a portare a casa solo un pareggio, Manzi ha risposto al gol di Karic che aveva portato addirittura in vantaggio i rossoblù. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
D’ANDREA 6: Si fa trovare pronto sulle uscite, sul gol è incolpevole, aveva respinto la conclusione di Szabo.
PERINI 5,5: Tanti errori di valutazione, uno sullo 0-0 che consente a Sturaro d’inserirsi nell’area del Napoli che soffre proprio sull’asse Piccardo-Sturaro.
SENESE 6,5: Qualche calo d’attenzione c’è stato anche oggi ma la prestazione complessivamente è ottima, tanti gli interventi, uno di sinistro su cross di Piccardo anticipando Szabo pronto al tiro. Qualità tecnica e personalità nelle uscite anche nei momenti più complessi della partita, Ancelotti può dargli la chance di vivere l’atmosfera della prima squadra per la trasferta di Salisburgo viste le assenze di Maksimovic e Koulibaly.
MANZI 7: Il migliore in campo, non solo per il gol, il secondo stagionale dopo quello in trasferta contro il Sassuolo, una rete che anche in quel caso valse il pareggio. Grande prestazione, è sempre attento nell’uno contro uno, propositivo nell’atteggiamento.
MEZZONI 6,5: Le occasioni pericolose del Napoli passano spesso dai suoi piedi, compreso il gol, con i suoi cross dalla destra mette spesso in ansia la difesa del Genoa. Prestazione di grande intensità e sacrificio anche in fase difensiva, nel finale sono più volte importanti i suoi rientri.
MAMAS 5,5: Attento e preciso nell’interdizione ma quando è chiamato a palleggiare dovrebbe alzare il ritmo e cercare anche delle soluzioni diverse, si limita a idee scontate e svolte con lentezza.
LABRIOLA 6: In fase di possesso è l’unico che da un po’ di velocità e vivacità, serve un cross perfetto per il colpo di testa di Negro che lo indirizza tra le braccia di Russo, si rende anche pericoloso con un tiro dal limite dell’area deviato in corner dalla difesa del Genoa, soffre un po’ in fase di non possesso soprattutto quando il Genoa muove la palla velocemente con gli interni che si buttano negli spazi. Quando deve scappare dietro, va un po’ in difficoltà. (Dal 76′ Lovisa 6: Entra bene in partita, combatte su tutti i palloni, ne recupera anche qualcuno in fase offensiva)
ZEDADKA 5,5: Partita di grande sacrificio, in fase difensiva perde qualche duello con Candela, anche sulla catena di destra sull’asse Candela-Karic il Napoli un po’ soffre. Prestazione non all’altezza sul profilo della qualità che di solito è il suo punto di forza, troppi gli errori palla al piede, soprattutto con qualche cross che poteva essere interessante. (Dall’84’ Zanon s.v.: Una decina di minuti per l’ex Sudtirol, soltanto qualche cross dalla sinistra, è troppo poco per meritare una valutazione)
GAETANO 6: I pericoli arrivano quasi sempre dai suoi piedi, colpisce una traversa e inventa anche altre situazioni, nel finale viene ammonito per simulazione per un contatto da rivedere, dubbio. Deve avere più continuità durante la partita, per le sue caratteristiche qualche pausa è accettata ma per essere ancora più incisivo deve limitare i black-out. Nel secondo tempo soprattutto gli è mancato il colpo decisivo, soprattutto nelle conclusioni verso la porta di Russo.
SAPORETTI 5: Non convince per l’attacco agli spazi che il Genoa concede in inferiorità numerica, al 30′ potrebbe fare di più quando si trova a tu per tu con Russo. (Dal 65′ Negro 5,5: E’ un fuori quota, da lui ci si aspetta di più, ha due occasioni: un tiro dal limite dell’area da buona posizione e lo manda a lato, poi un colpo di testa tutto solo in area di rigore spedito tra le braccia di Russo)
SGARBI 6,5: Nel primo tempo è molto prezioso, svaria su tutto il fronte d’attacco, è dinamico, costruisce buone ripartenze con Gaetano, al 10′ costringe Zanoli al fallo da espulsione vista la chiara occasione da gol. Cala nella ripresa e Baronio lo sostituisce. (Dal 76′ Bertoli 5,5: Abile nel pressing alto ma in un paio d’occasioni spreca delle ripartenze che potevano essere molto pericolose)
BARONIO 6: Di positivo c’è il terzo risultato utile consecutivo e la fiducia ritrovata dalla squadra dopo il momento negativo ma il rammarico per non aver sfruttato la superiorità numerica per più di ottanta minuti. Il Napoli non riesce a trovare regolarità nelle prestazioni, ha chiuso il Genoa per certi frangenti nella propria metà campo, una situazione creatasi però in poche occasioni, in tante altre parti della gara l’inferiorità numerica è stata annullata. Da analizzare alcune distrazioni difensive, in vista del finale di stagione c’è ancora da lavorare sulla mentalità. Nella ripresa soprattutto è mancato anche un po’ di coraggio nelle scelte in fase offensiva da parte degli azzurrini.
Ecco il tabellino del match:
GENOA: Russo 6,5, Candela 6, Piccardo 7, Raggio 6,5, Zanoli 5, Sturaro 6 (dall’81’ Zvekanov 6), Karic 6,5, Rovella 6,5, Bianchi 5,5 (dall’81’ Adamoli 6), Cleonise s.v. (dal 12′ Da Cunha 6,5), Szabo 6 (dal 64′ Ventola 6). Panchina: Raccichini, Ruggiero, Dumbravanu, Da Cunha, Adamoli, Zvekanov, Masini, Criscito, Ventola, Petrovic. All. Sabatini 6,5
NAPOLI: D’Andrea 6, Perini 5,5, Zedadka 5,5 (dall’84’ Zanon s.v.), Labriola 6 (dal 76′ Lovisa 6), Manzi 7, Senese 6,5, Mezzoni 6,5, Mamas 5,5, Saporetti 5 (dal 65′ Negro 5,5), Gaetano 6, Sgarbi 6,5 (dal 76′ Bertoli 5,5). Panchina: Idasiak, Casella, Esposito, Micillo, Vrakas. All. Baronio 6
Marcatori: 23′ Karic (Ge), 38′ Manzi (Na)
Note: espulso Zanoli (Ge) al 9′, ammoniti Sturaro (Ge), Karic (Ge), Gaetano (Na)
A cura di Ciro Troise
