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Primavera, Napoli-Roma 3-6: la vivacità di Liguori evita la disfatta. Le pagelle di IamNaples.it

Nonostante il ricorso a Luperto, non mancano gli errori difensivi che permettono alla Roma di dilagare nella ripresa

La Roma espugna il centro sportivo di Sant’Antimo vincendo 6-3 contro il Napoli. Tra le due squadre il divario tecnico è enorme, i giallorossi dimostrano di poter far male agli azzurrini in qualsiasi momento. Nel primo tempo il Napoli è riuscito a restare in scia della Roma ma poi nella ripresa alcuni errori in fase difensiva hanno fatto in modo che la Roma prendesse il sopravvento. L’unico dato positivo è rappresentato dalla capacità di non mollare mai, neanche nelle fasi più difficili: ciò fa in modo che non ci sia la goleada. Ecco le pagelle di IamNaples.it:

GIONTA 5: Sul primo gol dimostra poca personalità, dovrebbe uscire e far suo il pallone prima della conclusione di Tumminello, invece resta fermo nei pressi della linea di porta fino a quando la deviazione sfortunata di Granata porta la Roma in vantaggio. Sul gol del 5-2 è eccessivamente fuori dai pali, consente così a Sadiq di intuire la possibilità d’inventare un gol quasi da centrocampo.

PALUMBO 5,5: Si propone poco sulla sua corsia, potrebbe fare molto di più, in fase d’impostazione commette degli errori. L’unico spunto degno di nota arriva al 34′, è lui a realizzare il traversone per il colpo di testa di Procida deviato sulla traversa da Marchizza.

D’IGNAZIO 5,5: Nura è inarrestabile, parliamo di un giocatore nettamente superiore alla categoria, che ha colpito anche il Barcellona durante la partita di Youth League. D’Ignazio in alcuni casi stringe troppo lasciando campo alle capacità in progressione di Nura, i primi due gol arrivano proprio da situazioni prodotte dall’esterno nigeriano. L’esterno sinistro azzurro è più bravo a spingere che a coprire, era prevedibile che avrebbe sofferto contro Nura, giocatore capace di mandare in crisi chiunque. Carcatella non lo aiuta, non va quasi mai a raddoppio lasciando sempre solo D’Ignazio contro Nura. (Dal 22′ Schiavi 6: Saurini lo inserisce con l’obiettivo di limitare Nura ma ciò avviene solo nel primo tempo. L’ex Juve Stabia si muove bene nella linea difensiva, ferma anche in area di rigore una giocata di Sadiq al 30′. Al 34′ l’azione della traversa di Procida, è lui ad aprire il gioco da sinistra a destra, ad inizio ripresa si propone anche sulla sua corsia realizzando dei cross interessanti. Poi, però, la spia della benzina a sua disposizione comincia a lampeggiare e Nura ne approfitta tagliando alle sue spalle e riuscendo anche a realizzare il gol del momentaneo 1-3 al 60′)

GRANATA 5,5: In occasione dell’autogol è sfortunato ma l’atteggiamento dell’intera difesa sugli sviluppi del calcio d’angolo è rivedibile. La sua gara è fatta di alti e bassi, mette in mostra cose interessanti come il recupero su Sadiq al 10′ o il coast to coast al 78′ che determina la punizione poi trasformata da Liguori.

LUPERTO 5: Ha perso il ritmo-partita, nel calcio si cresce solo se trovi continuità, se giochi. In prima squadra non è riuscito a trovare spazio in gare ufficiali, nella gara di oggi ha dimostrato di essere spesso in ritardo nei movimenti difensivi. (Dal 62′ Donnarumma 5: Non fa meglio di Luperto, va anche lui in confusione al cospetto dei movimenti di Sadiq. All’87’ perde palla a centrocampo e fa nascere la ripartenza del momentaneo 2-5 della Roma)

G. DE SIMONE 6: E’ tra i migliori, realizza il gol del pareggio con un ottimo inserimento in area di rigore, anche nella ripresa non fa mancare mai il suo apporto in fase d’interdizione combattendo su tutti i palloni.

OTRANTO 5: Saurini gli chiede d’abbassarsi ed aiutare i difensori nella fase d’inizio azione ma il regista azzurro non riesce mai a prendere le redini del gioco. Al 71′ sbaglia un passaggio a centrocampo, la Roma così può ripartire, innescare Sadiq e realizzare la rete del momentaneo 1-4

F. DE SIMONE 5,5: Gara anonima del centrocampista azzurro, fa fatica nelle varie fasi del gioco. Commette degli errori nella gestione del possesso della sfera, aiuta poco nell’interdizione ed è poco propositivo nei movimenti senza palla.

CARCATELLA 6: Il gol del pareggio nasce da una sua invenzione, un’apertura precisa per Gennaro De Simone. Non riesce, però, a produrre altri spunti, al 56′ avrebbe un’ottima occasione per realizzare il gol del 2-2 ma il tiro è lento e trova l’opposizione di De Santis. Aiuta poco nel lavoro di copertura, non va mai a raddoppio sulle progressioni di Nura, infatti, spesso Saurini lo sposta a destra. (Dal 69′ Liguori 6,5: Il migliore in campo. Con la sua rapidità e freschezza manda spesso in tilt la “rilassata” difesa della Roma. Al 79′ fa gol su punizione e all’89’ realizza un assist per il gol di Negro che sancisce il risultato finale: 3-6)

NEGRO 6: Nel primo tempo si vede poco, non riesce mai ad essere una soluzione interessante per i compagni. Nella ripresa si muove con più intensità, fa notare la sua presenza su tutto il fronte offensivo e all’89’ trova anche la soddisfazione personale del gol del 3-6.

PROCIDA 5,5: Al 34′ un suo colpo di testa poteva far rientrare il Napoli in partita, la deviazione di Marchizza e la traversa l’hanno impedito. E’ l’unico spunto dell’esterno d’attacco azzurro che incide poco soprattutto in fase offensiva mentre in copertura è più generoso ed efficace di Carcatella.

SAURINI 5: Serviva un centrocampo più dinamico, dove prevalevano corsa e fisicità per cercare di reggere l’urto di una squadra nettamente più forte. In difesa bisognava serrare i ranghi per limitare la potenza di Nura e degli attaccanti giallorossi, i sei gol subiti dimostrano che la fase difensiva nonostante il ricorso a Luperto non ha funzionato. Lasciare il solo D’Ignazio (giocatore più bravo ad attaccare che a difendere) nei primi venti minuti nel tentativo di rincorrere Nura è un’immagine che dimostra l’errore compiuto nella preparazione della partita. Al 22′ è arrivato il tentativo di limitare i danni inserendo Schiavi per D’Ignazio, una scelta che ha un po’ migliorato la tenuta difensiva nel primo tempo ma che ha tolto al Napoli un cambio e soprattutto non è mai una bella scena vedere un ragazzo essere sostituito così presto senza la possibilità di ritrovare la serenità dopo un’inizio complicato e rifarsi.

Ecco il tabellino del match:

NAPOLI: Gionta 5; Palumbo 5,5, Granata 5,5, Luperto 5 (dal 62′ Donnarumma 5), D’Ignazio 5,5 (dal 22′ Schiavi 6); De Simone G 6, Otranto 5, De Simone F. 5,5; Procida 5,5, Negro 6, Carcatella 6 (dal 69′ Liguori 6,5). A disposizione: Ferrara, Di Maiolo, Spavone, Farina, Selva, Acunzo, Luise, Cioffi, Lombardi. All. Saurini 5

ROMA (4-3-1-2): Pop 5,5; Abdullahi Nura 7,5 (dall’83’ Tofanari s.v.), De Santis 6,5, Marchizza 6, Pellegrini 5,5 (dal 73′ Ciavattini 6); Bordin 6 (dal 54′ Spinozzi 6), Vasco 6, Ndoj 6,5; D’Urso 6; Tumminello 6, Umar Sadiq 8. A disposizione: Crisanto, Grossi, D’Alena, Di Nolfo, Franchi, Soleri. All. De Rossi 6,5

 

Dai nostri inviati al centro sportivo di Sant’Antimo Ciro Troise, Stefano D’Angelo e Antonio Balasco

 

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