Interviene ai microfoni di Radio Marte il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Di seguito quanto evidenziato da Iamnaples
“Alle 3 ho firmato il contratto del nuovo acquisto, tutto è andato come previsto. Io sono estremamente contento di ciò che è stato fatto sul Napoli. In origine noi volevamo Juan, ma lui non mi ha trasmesso le giuste sensazione. Io mi sono domandato se i brasiliani funzionino con gli argentini, quindi abbiamo preso un altro argentino. Con gi argentini c’è maggiore feeling. Diciamo che mi ha colpito di più Fideleff. Gargano? Il rinnovo è una stronzata, non mi risulta. Nessuno mi ha detto di questo rinnovo. Lui ha già un contratto rinnovatogli l’altro anno inoltre non mi risulta che la Fiorentina mi abbia chiesto Gargano. Loro mi avevano chiesto Cigarini. Sono tutte cazzate quelle scritte dai giornali. Elogi di Petrucci? Ci conosciamo da molto tempo. Condivide alcune mie idee. Però da qui a metterle in atto ce ne vuole. Se volgiamo continuare a parlare di cose di 4-5 anni fa allora falliremo. Noi non dobbiamo essere condizionati da Mediaset e da Sky. Non possiamo seguire la loro logica. Quando introdussi la pay per view nel calcio quelli di Mediaset e RAI mi risero appresso. In Italia c’è molta cialtroneria. I ruoli sono ricoperti da raccomandati, non da meritevoli. Conta di più la conoscenza politica che la bravura individuale. Lippi al San Paolo? Lui è di casa, se vuole può venire in qualsiasi momento. Scugnizzeria? È partita bene al trofeo Tirreno, mi fa piacere. Anche lì sto lavorando molto. Anche lì se Abete mi facesse fare una mia squadra satellite, il Napoli B, cambierebbero molte cose. Seguiamo il modello spagnolo. Anche la Serie B diventerebbe molto più interessante. Così anche Lotito potrebbe avere i suoi 50 giocatori e mandarli nella Lazio B. Propositi per il campionato? Avvincente e molto più equilibrato degli altri. Il calcio italiano sta andando a regime. Partiamo da questo per cambiare la Lega e seminare per il futuro. Solo così potremo recuperare posizioni in Europa. Sciopero? Il contratto è un problema immediato, anche se ci sarebbero molte cose da dire, cose tecniche e noiose”
La Redazione
D.G.
