Finisce al 45′ la partita di Marek Hamsik contro la Svezia. Buon primo tempo per Marekiaro che parzialmente si rifà dopo le polemiche della stampa slovacca nei suoi confronti, che dopo la partita pareggiata per 1-1 contro la Lituania di venerdì lo aveva criticato e accusato di scarso impegno in Nazionale mentre nel Napoli le sue prestazioni sono sempre state ottime. Polemica che probabilmente rientrerà parzialmente dopo il primo tempo di Hamsik questa sera contro la Svezia, una prima frazione positiva nella quale il fuoriclasse del napoli ha dimostrato impegno e fatto vedere tanto movimento nonostante una posizione in campo per lui non idonea. L’allenatore della Slovacchia, Stanislas Griga, nel 4-3-3 lo posiziona come mezzala destra, troppo lontano dalla porta e con poca propensione all’inserimento, la sua caratteristica migliore. Nei quarantacinque minuti giocati contro la Svezia allo Stadio “Pod Dubnom” di Zilina, città slovacca, i padroni di casa non hanno brillato ma hanno avuto le migliori occasioni e hanno tirato di più in porta, ispirati da un buon Hamsik, che ha svariato molto tra centrocampo e attacco, senza eccellere, ma con tanto impegno, costanza e qualche buona giocata. Al 12′ Marek ha preso un’ammonizione per un brutto fallo, al 21′ ha invece sfornato un gran bel cross mancino ad un compagno che di testa ha sfiorato il gol, salvato solo dall’estremo difensore della Svezia, Nordfeldt, mentre al 43′ ha scagliato una gran bordata da fuori area, di pochissimo a lato. Rilevato in campo dal genoano Kucka, Hamsik ha dunque disputato una buona gara, svariando molto a centrocampo e facendo molto movimento, sempre con il numero 17 sulle spalle.
A cura di Dario Gambardella.
