È terminata l’avventura dello Swansea nella FA Cup. La formazione gallese, avversaria del Napoli giovedì prossimo nella gara di andata dei sedicesimi di Europa League (si giocherà alle ore 21 italiane, il ritorno sette giorni dopo al San Paolo), è stata eliminata dall’Everton negli ottavi di finale con il punteggio di 3-1. Prima sconfitta in gare ufficiali per il nuovo tecnico dello Swansea Garry Monk, subentrato all’esonerato Michael Laudrup, l’ex giocatore della Juventus che è stato licenziato dalla società per i negativi risultati della squadra in Premier League. L’allenatore degli Swans, in vista dell’attesa sfida con il Napoli, ha operato in avvio di gara una vera e propria rivoluzione ricorrendo a un esasperato turnover, risparmiando molti titolari come Vorm, Rangel, Williams, Dyer e Bony. Ancora assenti gli infortunati Michu (vicino comunque al rientro), Pozuelo e Shelvey. Fermi invece solo precauzionalmente i difensori Chico Flore e Davies. Monk si è affidato al suo consueto modulo 4-2-3-1 con Tremmel in porta, in difesa Richards a destra, con Bartley e lo spagnolo Amat centrali, e Taylor a sinistra. A centrocampo la coppia titolare formata dall’iberico Canas e da De Guzman. In attacco alle spalle dell’unica punta Alvaro Vasquez, il tridente composto da Routledge, Lamah e Pablo Hernandez. Praticamente solo tre giocatori titolari in campo. In apertura lo Swansea sprecava una clamorosa occasione con Alvaro Vasquez e veniva punito dall’Everton che si portava in vantaggio al 4’con Traorè. Immediato l’1-1 dei gallesi con De Guzman. Nella ripresa: l’Everton passava con Naismith al 65’ e si portava sul 3-1 al 72’ con Baines su rigore. Un osservatore di Benitez ha seguito la prova dello Swansea. Il Napoli volerà in Galles mercoledì mattina con un aereo charter da Capodichino, rifinitura nel pomeriggio. Ci sarà un nutrito numero di tifosi per gli azzurri. La società, infatti, ha avuto la possibilità di vendere i tagliandi anche ai tifosi residenti nel Regno Unito.
Fonte: Il Mattino
