Il mercato apre ufficialmente, ma Riccardo Bigon è già in febbrile attività. Il Napoli deve puntellare la sua rosa. L’esigenza primaria è un difensore di piede sinistro, che De Laurentiis ha annunciato sarà “più forte di Britos”. Il sogno Criscito rischia di sfumare per due ragioni: l’elevato costo del cartellino e le caratteristiche, più da esterno che da centrale, del mancino rossoblù. Discorso più o meno simile anche per il laziale Radu.
Pausa di riflessione – Così, la candidatura del nazionale under 21 Angelo Ogbonna continua a essere la più accreditata. Il presidente torinista Urbano Cairo, però, chiede cifre elevatissime (si parla di una valutazione di 10 milioni) e allora il Napoli si è preso una pausa di riflessione. Proprio per questa ragione, Fabiano Santacroce non ha ancora lasciato Castelvolturno. Se prima non si trova un sostituto, il difensore italo-brasiliano, corteggiato da Lecce e Genoa, non verrà lasciato partire.
Cabina di regia – Sempre con il Grifone si continua a parlare di Kharja. Il marocchino è un regista con caratteristiche simili a Cigarini (per il quale ha mostrato interesse la Juventus), che lo scorso anno non ha trovato spazio in azzurro e Mazzarri vuole capire se Kharja è pronto a trasformarsi da playmaker in mediano prima di chiudere la trattativa. Così, il favorito per la sostituzione di Blasi (che piace al Parma, ma ha un ingaggio molto elevato) in questo momento è il 19enne Rizzo della Reggina, definito dagli addetti ai lavori “il Gattuso della serie B”. Bigon lo conosce benissimo, per averlo visto crescere nel vivaio amaranto, e in queste vacanze natalizie il direttore sportivo del Napoli ne ha parlato con l’agente Dattola.
Fonte: Gazzetta dello Sport
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