Il Napoli dovrà vincere a Rotterdam se vuole continuare la sua avventura europea, oggi a Frattamaggiore ha chiuso l’avventura europea senza conquistare neanche un successo in casa. Kashckuk porta in vantaggio i suoi al 39′, Melichenko raddoppia al 71′, Zerbin al 78′ accende le speranze nel finale. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
SCHAEPER 5,5: Forse in occasione del secondo gol poteva chiudere meglio lo spazio, sul primo sono i due centrali a far passare il cross teso di Konoplia, può farci poco.
SCHIAVI 5,5: Perde il duello con Melichenko in occasione del secondo gol, tiene complessivamente bene la copertura nel primo tempo, con la difesa a tre sul centro-sinistra fa un po’ più fatica, in fase di spinta ci prova ma è poco concreto.
SCARF 5: Nel primo tempo, nonostante Beoni provi a guidarlo dalla panchina, sbaglia spesso le letture, in fase propositiva non è mai incisivo, nelle rare occasioni in cui va al cross è impreciso.
ESPOSITO 5,5: Condivide con Senese la responsabilità sul primo gol dello Shakhtar, ci mette l’anima nel guidare la difesa che soffre sulle palle inattive e nelle occasioni in cui non ci sono le misure giuste. Rimedia anche un’ammonizione.
SENESE 5: Deve crescere sotto il profilo mentale, pecca tante volte in concentrazione e nel finale, anche se con l’attenuante di essere stato provocato dalla gomitata subita, si rende protagonista di un episodio assolutamente da evitare: un’accesa discussione con la panchina avversaria, allenatore compreso.
MICILLO 5: Fa fatica nel centrocampo a due con Otranto, è spesso in ritardo sulle seconde palle o nell’interdizione perchè la squadra perde spesso le misure. Nel secondo tempo rimedia un’ammonizione. (Dal 57′ Marino 5,5: Entra al posto di Micillo, cerca di dare vivacità alla manovra, approfittando anche del cambio di modulo, del passaggio al 3-4-3, riesce a produrre poco a livello propositivo)
OTRANTO 6: Nel primo tempo non riesce a prendere possesso della manovra e a costruire gioco, la situazione migliora quando il Napoli si mette a specchio, riesce così a produrre delle buone giocate come il lancio per il gol di Zerbin.
MEZZONI 5,5: Nel primo tempo è anonimo, poco chiamato in causa e poco partecipe al gioco, nella ripresa ha più campo a sua disposizione e sulla fascia destra riesce a creare qualche presupposto interessante.
GAETANO 5: Oggi non riesce ad incidere, accusa forse la stanchezza ed è poco brillante, non produce giocate interessanti anche quando i compagni cercano il fraseggio nello stretto. (Dal 76′ Sgarbi 6,5: E’ il più giovane del Napoli ma interpreta l’ingresso in campo in maniera egregia, mette la fisicità al servizio della squadra e grazie alla sua presenza in area gli azzurri sono più pericolosi)
ZERBIN 6: Nel primo tempo è uno dei pochi in fase offensiva a cercare qualche spunto sulla fascia sinistra, nella ripresa è l’uomo più incisivo, va a segno approfittando di un errore del portiere avversario ma spreca due palle gol in area di rigore, una quando si era ancora sullo 0-1.
RUSSO 5: Fa grande fatica, non riesce a far salire la squadra, a dialogare con i compagni in modo produttivo e anche il pressing alto sui portatori di palla dello Shakhtar Donetsk non funziona nel modo giusto. Rimedia anche un’ammonizione al 30′ (Dal 57′ Palmieri 5,5: Ci prova in alcune occasioni dalla distanza, sbattendo contro il muro posto dallo Shakhtar Donetsk. L’intensità c’è, ma non riesce ad incidere molto soprattutto in area di rigore, trova di più gli spazi agendo sulla trequarti offensiva).
BEONI 5,5: C’è ancora tanto da lavorare soprattutto sotto il profilo caratteriale, mentale, lo dimostra il primo tempo della gara di oggi. E’ giusta la mossa di cambiare modulo e atteggiamento tattico anche se non basta per rimontare la partita. I 40 gol in 15 gare ufficiali impongono una riflessione seria e un lavoro attento sulla fase difensiva, la Primavera azzurra non ha mai terminato una gara con la porta inviolata.
Ecco il tabellino del match:
NAPOLI: Schaeper 5,5; Schiavi 5, Esposito 5,5, Senese 5, Scarf 5; Otranto 6, Micillo 5 (dal 57′ Marino 5,5); Mezzoni 5,5, Gaetano 5 (dal 76′ Sgarbi 6,5), Zerbin 6; Russo 5 (dal 57′ Palmieri 5,5). Panchina:D’Andrea, Calvano, Bartiromo, Marino, Coglitore, Palmieri, Sgarbi. All. Beoni
SHAKHTAR DONETSK: Kucharenko 5,5; Muravsky 6, Chagovets 6, Bondar 6,5; Konoplia 6,5, Yakimets 6, Kryskiv 6 (dall’81’ Shusko s.v.), Pavlish 5,5; Topalov 6, Kashchuk 7 (dal 65′ Melishenko 6,5), Kulakov 6 (dal 74′ Kuzmenko 6). Panchina: Vertiei, Korniienko, Melichenko, Kuzmenko, Kholod, Shushko, Andrushchenko. All. Shyshchenko 6,5
Ammoniti: Micillo (Na), Esposito (Na), Senese (Na), Russo (Na)
Marcatori: 40′ Kashchuk (Sh), 71′ Melichenko (Sh), 78′ Zerbin (Na)
Dai nostri inviati a Frattamaggiore Ciro Troise e Antonio Balasco
