L’allenatore del Napoli Rafa Benitez ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Bologna-Napoli. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Nel secondo tempo non mi è piaciuto l’atteggiamento conservativo sul 2-1. Dovevamo fare il terzo gol e chiudere la partita nella metà campo avversaria, non nella nostra. Su una situazione di palla inattiva è sempre difficile difendere. In quell’azione c’era un fallo a centrocampo, non è stato ravvisato purtroppo. E’ una questione di mentalità, una squadra come la nostra deve puntare a fare il terzo gol, non controllare la partita. Sul mercato stiamo lavorando bene con Riccardo Bigon, è arrivato un giocatore di qualità che può darci una mano in queste partite. Lavoriamo per migliorare un organico che sta facendo un grande campionato. Sofferenza nel primo tempo? Il Bologna è stato protagonista di una grande prestazione. La Juventus ha 12 punti e 180 milioni di fatturato in più, la Roma investe da due o tre anni e ha una sola partita a settimana. Se ho una casa che ha un valore di 10 milioni, e vogliamo comprare una che vale 100 e ho solo 90 milioni, devo vendere prima la mia. La Juventus, invece, non ha questo bisogno. Al primo anno è difficile arrivare a questi livelli. Il Napoli sta facendo benissimo con l’attenzione al bilancio finanziario. La rosa è più forte dell’anno scorso perché ha fatto molto bene in questi anni e ha venduto un giocatore che ha fatto il 40% dei gol realizzati. Jorginho può aiutarci nella gestione della palla, il recupero di Hamsik è importante, anche quello di Zuniga, che sta migliorando costantemente, lo sarà. Due gol subiti, un passo indietro? Sul primo non era facile intervenire, sul secondo dovevamo essere più concentrati. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato carattere, il risultato cambia la conferenza stampa, non l’analisi”
Dal nostro inviato al Dall’Ara Ciro Troise
