Parla in conferenza stampa il capitano azzurro Paolo Cannavaro sull’attesa sfida in Coppa Italia contro l’undici di Ranieri. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“Domani sarà una serata stupenda per i nostri tifosi e noi faremo di tutto per eliminare l’Inter anche per riscattare la sconfitta dello scorso anno dagli undici metri. Per noi è una partita importante, affronteremo un avversario di valore ma siamo consapevoli dei nostri mezzi e daremo il massimo per passare il turno. In difesa le cose vanno meno bene ma è un fatto fisiologico, si pensa sempre che ogni anno le cose vadano sempre alla stessa maniera, però dobbiamo solo tenere alta la concentrazione per recuperare la solidità perduta. I due pareggi contro Bologna e Siena non ci devono condizionare, entrambe le gare potevano finire con due vittorie. In Toscana stavamo per vincere con quello splendido numero in area di rigore di Pandev ma Pegolo ci ha impedito di portare a casa la vittoria ed ora si sarebbero dette altre cose. Il tifoso sa che il Napoli è una squadra di valore, lotta sempre fino al novantesimo, senza risparmarsi neanche per un secondo, auguriamoci che la ruota torni a girare a nostro favore. Contro le piccole soffrono tutte le grandi, non solo noi, perchè giocano con il coltello fra i denti. Quest’anno subiamo per primi il gol ed inevitabilmente per recuperare spendiamo il doppio delle energie, dovremo cambiare registro al più presto. Non stiamo facendo bene, ma le altre spingono con il piede sull’acceleratore, centrare il quinto posto sarebbe meraviglioso, ci sono altre diciannove partite e non dobbiamo perderci d’animo. Il modulo è sempre quello, se ci sbilanciamo si rischia di subire il gol, ma non c’enta nulla la difesa a tre o a quattro. Pazzini e Milito sono due fuoriclasse, se gli lasci spazi ti puniscono e per noi della difesa sarà un bel banco di prova. Io sono ambizioso, vorrei arrivare tra le prime cinque per continuare a disputare le coppe, non mi schiero nè con Mazzarri nè con De Laurentiis, con nessuno, tutti vogliamo raggiungere traguardi prestigiosi. Nelle ultime due gare abbiamo commesso errori singoli e non di collettivo, paradossalmente si è sofferto più a Palermo dove si è vinto, mentre contro Bologna e Siena si è rischiato poco ma il risultato non è stato gratificante, nel calcio questo succede. Con il percorso che stiamo facendo, vincere un trofeo sarebbe la ciliegina sulla torta, di anni eccezionali, magari la Coppa Italia. Inler non lo discutiamo, in alcune gare ha fatto la differenza, ha sbagliato alcune gare ma solo perchè è in un organico completamente nuovo per lui. Il pubblico sarà determinante per la sfida di domani sera, ci caricherà a dovere per fare una prestazione importante. Le critiche non ci toccano, siamo sereni e consapevoli delle nostre forze.Il mister è molto teso nei post-gara, sente molto la partita e spesso dice cose che non si vorrebbero dire, è un sanguigno e va capito. L’Inter non verrà a fare le barricate, hanno tanti giocatori forti e vorranno vincere la partita, in alcune gare non sono brillanti, ma per loro conta recuperare il morale perduto. Per noi avere calciatori motivati come Lavezzi, Cavani e gli altri tenori, giocatori che danno l’anima per tutta la gara, è confortante per centrare i grandi traguardi e Pandev è un attaccante fenomenale. Noi stiamo dando tutto e questo ci porterà lontano”.
La Redazione
A.S.
