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IN CASA DELL’AVVERSARIO – Juve-Napoli, ancora Neto in porta. Possibile Pjaca dal primo minuto

Solo vittorie per la Juve con il 4-2-3-1, dopo Firenze nove successi

Dopo la brutta sconfitta di sabato con l’Atalanta, il Napoli torna subito in campo. Domani alle 20.45 gli azzurri di Sarri saranno ospiti della Juventus allo Stadium, nel primo di tre difficilissimi impegni in una settimana. Si comincia con la Coppa Italia, poi c’è la trasferta di Roma, fondamentale per la rincorsa al secondo posto e, successivamente, la Champions League con il Real Madrid. Il tour de force è cominciato con l’Atalanta e proseguirà con tre partite difficilissime, il Napoli ha il dovere di dare risposte importanti, anche nello stadio più impenetrabile d’Italia.

COME ARRIVA LA JUVENTUS – La squadra di Allegri dopo la sconfitta contro la Fiorentina, ha solo vinto. In nove partite sono arrivate altrettante vittorie, con un cambio di modulo (il 4-2-3-1) che ha dato maggiori certezze ai bianconeri e una solidità difensiva importantissima: la Juventus ha segnato nelle ultime nove partite diciannove gol, subendone soltanto uno, a tempo scaduto contro il Palermo e sul 3-0. La querelle Bonucci-Allegri non ha minimamente scosso la squadra, Allegri è al comando e contro il Porto si è concesso il lusso di lasciare fuori il suo capitano, vincendo ugualmente un ottavo di finale di Champions League, con i due gol segnati da Pjaca e Alex Sandro, appena entrati in campo. La Juventus è in un momento eccezionale, sarà difficilissimo segnare allo Stadium e non subire gol, con un attacco in formissima e un Higuain fenomenale. Il Napoli dovrà fare la partita perfetta.

LE DICHIARAZIONI – Giorgio Chiellini (Difensore): “Sarà una semifinale di Coppa Italia veramente bella e impegnativa, il Napoli è una squadra con cui lottiamo da anni e che ha grandissime qualità, nonostante il risultato di sabato. Senza nulla togliere all’Atalanta, che sta facendo un campionato eccezionale, non mi aspettavo questa sconfitta. Saranno ancora più “arrabbiati” e volenterosi di dimostrare di non essere la squadra di sabato, ma noi vogliamo a tutti i costi arrivare alla finale di Roma per giocarci un altro trofeo importante. Bisognerà essere molto ordinati, a prescindere di chi giocherà tra di loro, contro una squadra che, con quel possesso palla, è sempre da prendere con le molle. Mertens mi piaceva moltissimo da esterno, all’inizio non pensavo riuscisse a fare così bene la punta centrale ma dopo poco mi sono ricreduto: ha dimostrato di avere un ottimo feeling col gol. Poi Callejon è un giocatore di spessore internazionale, Insigne ha alzato con costanza il proprio rendimento e ha saputo rispondere con personalità a un inizio così così. Il Napoli è una squadra con tanti pregi e qualche difetto: cercheremo di sfruttare questi ultimi”.

PROBABILI FORMAZIONI: JUVENTUS – Allegri cambierà molto rispetto ad Empoli. In porta ci sarà ancora Neto, titolare anche contro l’Empoli, in difesa Lichtsteiner, Chiellini e Asamoah rileveranno Dani Alves, Rugani e Alex Sandro, a centrocampo potrebbe rivedersi Rincon per Marchisio (nemmeno convocato Khedira), mentre alle spalle di Higuain, Cuadrado potrebbe lasciare il posto a Pjaca, con Dybala al posto di Sturaro, titolare sabato. Questa la probabile formazione: Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Asamoah; Rincon, Pjanic; Pjaca, Dybala, Mandzukic; Higuain.

NAPOLI – Sarri potrebbe operare un po’ di turnover. In difesa Maggio rileverà lo squalificato Hysaj, in difesa tornerà Koulibaly al fianco di Albiol. A centrocampo potrebbe partire Rog dal primo minuto in luogo di Zielinski, mentre Jorginho dovrebbe prendere il posto di Diawara. In attacco possibile il ritorno di Milik dal primo minuto al posto di Mertens. Questa la probabile formazione: Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Rog, Jorginho, Hamsik; Callejon, Milik, Insigne.

L’ARBITRO – L’arbitro di Juventus-Napoli sarà Paolo Valeri della sezione di Roma 2. Ad assistirlo ci saranno i signori Costanzo e Passeri e il quarto uomo Rocchi.

A cura di Dario Gambardella

 

 

 

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