Qualificazioni Euro 2016: Albania-Serbia 0-2, 90′ di sacrificio e sofferenza per Hysaj

L’Albania spreca una ghiotta chance per qualificarsi – per la prima volta nella sua storia – agli Europei, soccombendo nel finale ad un’ottima Serbia. Partita sentita per ovvi motivi extracalcistici, e l’andamento del match in campo ne è lo specchio. Gara maschia e fisica che fatica a decollare. È la Serbia a fare la partita, con l’Albania che cerca di colpire in contropiede grazie anche ad una buona organizzazione difensiva. Al 22′ Ivanovic sfiora il vantaggio serbo con una pericolosa conclusione su schema da calcio d’angolo. Pian piano l’Albania prova ad alzare il proprio baricentro, senza però trovare la via della rete. Strada che invece trova la Serbia al 36′ con Tadic, ma la sua rete viene annullata per fallo su Berisha. È uno degli ultimi sussulti del primo tempo, fino alla fine combattuto ed equiibrato. Nella ripresa il copione non cambia, ma entrambe le squadre faticano a creare occasioni. Al 73′ l’Albania si fa pericolosa con Cikalleshi, che di sinistro da fuori impegna Stojkovic, ma al 90′ arriva il vantaggio della Serbia che va avanti con Kolarov, bravo a capitalizzare in diagonale un bell’assist di Ljajic. Proprio il giocatore dell’Inter realizza al 93′ il definitivo 0-2 in contropiede, battendo con con un gran colpo sotto Berisha. È il gol che costringe l’Albania a battere l’Armenia nel prossimo turno per qualificarsi ad Euro 2016, vista la sconfitta della Danimarca nel suo ultimo match di qualificazione con il Portogallo. 90′ di sofferenza e sacrificio per Hysaj. Il terzino azzurro spinge poco rispetto ad Agolli, anche per limitare le sortite offensive di Tadic e le sovrapposizioni di Kolarov. Dal suo lato s’imbuca lo stesso giocatore del City nel gol del vantaggio per la Serbia.