Il Novara nella corsa dalla zona out fa scorta di punti; l’undici di Aglietti, reduce da due vittorie, si ripete allo Stadio Menti di Castellamare di Stabia collezionando una vittoria dai risvolti decisamente favorevoli ai fini della classifica (17° posizione in classifica ndr); per Braglia partita decisamente non facile. Nei primi minuti di gioco Juve Stabia in linea con l’aggressività ed il costante possesso palla, le manovre di Verdi pressano la difesa del Novara ma Cellini si ritrova Bardi in più occasioni a sottrargli l’emozione di una rete. Al 38’ del I tempo Gonzalez imbecca Lepiller lesto su Murolo anticipando sotto misura Nocchi e siglando la prima rete per gli ospiti del Menti. La Juve Stabia ha poche idee nella non mostra segni di rivalsa. Al 6’ Acosty concede calcio di rigore per un tocco di mano che non passa inosservato agli occhi di Ciampi; sul dischetto Gonzalez consacra il 2-0 del Novara. A riprendere le sorti della partita è un caparbio Verdi che scavalca la linea difensiva con un lob che arriva preciso ai piedi di Caserta, impeccabile il tiro che accorcia le distanze. Ma il seguito è una debacle rovinosa che sfuma ogni possibilità di agguantare quantomeno il pareggio; il Novara sfrutta la fiacchezza della difesa, uno schema da calcio piazzato che sorprende Figliomeni tradito dalla posizione: deviazione e terza rete per il Novara che riprende la sua sfrenata corsa dimostrando tutta la sua superiorità tecnica. Ma di lì a poco non tarda a giungere il poker degli ospiti per un disimpegno errato di Nocchi che avvia il contropiede del Novara: Seferovic tutto solo scavalca l’estremo difensore gialloblu con un pallonetto implacabile che si infila oltre la linea. Il Novara conduce per 4-1, ma la partita per la Juve Stabia diventa solo l’estremo tentativo di salvare la propria immagine. La seconda rete dei gialloblu porta la firma di Bruno, Caserta scuote i suoi ma la partita è destinata a terminare con un’incredibile disfatta.
Danny Petricciuoli
