Inizio di Campionato poco esaltante per la Juve Stabia che in 5 gare riesce soltanto a riscuotere 2 punti. Il Grosseto, ancora a 0 punti in classifica (in virtù della penalizzazione: -6 punti a seguito di Calcioscommesse ndr), perde una sola partita, ma per la Juve Stabia è un’aggravante dal momento che gli uomini di Moriero cercano di incalzare la classifica. Braglia, alla ricerca disperata di punti, rivoluziona gli schemi, e spedisce in tribuna Scognamiglio e Dicuonzo. In panchina anche Figliomeni, Agyei, Bruno e Improta. Insolita coppia centrale di difesa composta da Mezavila e Murolo. Fanno il loro debutto dal primo minuto Gorzegno e Caserta. Davanti, Mbakogu sarà supportato da Acosty ed Erpen.
Nel I tempo il Grosseto s’inventa la giocata su rimessa; Curriale approfitta di un errore della Juve Stabia e serve per Valerio Foglio: il giocatore sigla la prima rete (10’ del I tempo) della partita con un tiro di sinistro da centro area che beffa Seculin. La reazione delle Vespe è immediata e all’11’ Caserta su intuizione di Mbakogu sfiora il pareggio superando Bremec in uscita ma depositando la sfera sull’esterno della rete. Seculin ancora sottotono, e al 19’ la sua uscita attardata spaventa la panchina Stabiese; ma Murolo con un intervento provvidenziale sventa il peggio. Ancora una volta Juve Stabia che si ripete e l’occasione arriva ai piedi di Fabio Caserta sugli sviluppi di un calcio d’angolo; il giocatore non inquadra la porta nonostante il tiro da distanza ravvicinata. Minuti febbrili per il Grosseto che per alcuni istanti ha immaginato la partita sfumare. Cambio di passo per gli uomini di Braglia che al 37’ trovano il pareggio di Gorzegno su calcio d’angolo e seguono concitati i minuti fino al 40’ dove, ancora protagonista, è la caparbietà dei gialloblu . Nonostante tutto ciò non ripaga Acosty: il ghanese riceve da Even, prova il tiro da posizione defilata ma colpisce la traversa.
Nella ripresa il Grosseto è persuaso dal gioco della Juve Stabia e non c’è gara contro gli uomini di Braglia. Il vantaggio arriva nel primo quarto d’ora del II tempo su un’azione di contropiede di Mbakogu che parte sul filo del fuori gioco e serve Acosty che da posizione favorevole sigla il vantaggio. Al 18’ del II tempo ancora Juve Stabia ad imporsi con una traversa del neo-entrato Agyei: il Grosseto non può fare altro che lasciare il passo alle Vespe e subire le sue incursioni; una Juve Stabia che ancora intimorisce e regala emozioni per tutta la mezz’ora di gioco. Moleste le ripartenze di Mbagoku, uomo cardine della partita, che più volte si rende autore di azioni che sorprendono la linea difensiva del Grossetto costringendo ad impegnare più volte Bremec. Il Grosseto resiste e gioca a denti stretti, ma le Vespe non riescono a ghiacciare il risultato e si lasciano beffare negli ultimi minuti. Il Grosseto al 41’ del II tempo trova il vantaggio con Lupoli, che approfitta di un errore di Seculin: respinta corta del portiere e l’estremo difensore stabiese si fa trovare impreparato sulla conclusione di Quadrini. Partita assolutamente da dimenticare per il portiere gialloblu. La Juve Stabia tenta fino alla fine di riprendere qualcosa che le apparteneva, ma la partita è destinata a terminare con un pareggio che getta ombra sui passi della squadra di Braglia.
Danny Petricciuoli
