È intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, l’ex azzurro Alessandro Renica. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“La rosa azzurra che vinse la Coppa Uefa del 1989 era composta da alcuni dei calciatori più forti del mondo in quel momento. Oltre Mardona c’era Careca, Ferrara ecc … Giocare con Diego è stato un onore, come del resto credo sia stato un onore per i tifosi Napoletani poter ammirare le magie di Maradona. Il Napoli ha dimostrato di avere una squadra in grado di poter tornare a vincere anche in Europa, lo scorso anno con un po’ di fortuna gli azzurri sarebbero potuti arrivare in semifinale o addirittura vincere la Champions. La società ha un progetto importante e Mazzarri è un ottimo allenatore che è stato in grado di dare un gioco e un’identità precisa alla squadra. Vargas? Non lo conosco e non sono in grado di esprimere un giudizio. Insigne? Ha grandi margini di miglioramento, ho sentito dire che è un ragazzo serio e questo è un bene. La voglia e la determinazione del ragazzo e il lavoro di Mazzarri possono giovare molto. Scudetto? Portarlo a Napoli sarà difficile, se si considera che Milan e Inter sono in fase di costruzione e che la Juve potrebbe pagare la Champions gli azzurri potrebbero giocarsela. Credo che la partenza di Lavezzi abbia un pochino indebolito la rosa”.
La Redazione
L.D.M.
