Per gli amanti del genere, il negozio ufficiale della Juventus inaugurato ieri presso Area 12 – il centro commerciale che in pratica delimita un lato dello stadio di proprietà della società bianconera – offre anche shampoo, cuscini, jeans, tazze da colazione, matite, penne, calze e mille altri oggetti ancora griffati Vecchia Signora. Più, ovviamente, maglie e magliette, felpe, palloni, scarpe e via di questo passo: 550 metri quadrati di esposizione, in Italia non esiste null’altro del genere e almeno in questo campo la Juventus ha già vinto il suo scudetto. Prezzi non proprio modici, ma così va il mondo e comunque, a giudicare dalla folla che ieri stazionava all’ingresso del negozio e non solo, tanti daranno un’occhiata e magari compreranno pure. Il presidente Andrea Agnelli ha fatto gli onori di casa: Conte, Marchisio, Bonucci, Quagliarella, Barzagli, Vucinic e Motta si sono sottoposti al rito delle fotografie e degli autografi e, pur con un discreto ritardo sulla tabella di marcia, la serata ha seguito il copioneprevisto.
BARZAGLI – Il difensore, unanimemente ritenuto quasi sempre tra i migliori in campo, si gode il momento perfetto sia dal punto di vista personale che di squadra:«Essere in testa alla classifica fa un bell’effetto, ma ce lo siamo meritati.Non farei comunque paragoni con il Milan né azzarderei ancora confronti: loro sono i campioni in carica e hanno esperienza da vendere, noi stiamo cercando di crescere il più in fretta possibile grazie anche all’apporto dei nuovi arrivati evogliamo comunque rimanere lassù, senza dimenticare che siamo ancora nella primaparte della stagione». Una prima parte che sarebbe meglio chiudere tornando domenica dal San Paolo con un altro risultato positivo: «Ci aspetta un avversariotutt’altro che semplice, che dovremo affrontare su uno dei campi più ostici delcampionato. Ci stiamo preparando come si deve, senza lasciare nulla al caso. Personalmente è ovvio che sia felicissimo di quanto sto facendo e di avere anche ritrovato la nazionale: quanto sto raccogliendo è frutto del lavoro quotidiano, ma fa anche parte del calcio avere delle buone annate e altre meno. Il mio nome forse si era un po’ perso perché ero andato al Wolfsburg, dove comunque mi sono tolto delle soddisfazioni che magari nemmeno avrei immaginato visto che ho anchevinto un campionato. Arrivare alla Juve, però, è il massimo e io mi impegno ognigiorno per meritare questa maglia: credo proprio che in Italia questa sia la mia migliore stagione di sempre» . Da provare a rendere ancora più speciale mantenendo il primo posto in classifica e sfruttando al massimo il fattore campo: «Il nostro stadio è incredibile e ci dà una carica pazzesca – conclude Barzagli – .A volte anche troppa, nel senso che ci porta ad andare a mille quando magari sarebbe meglio ragionare un po’ di più».
VINOVO – Ieri, doppia seduta: Lichtsteiner e Giaccherini sono quasi del tutto recuperati, pur se resta qualche dubbio sulla convocazione dell’ex cesenate per Napoli dove comunque non partirebbe titolare. Oggi, allenamento pomeridiano.
OGGI TNAS – Oggi a Roma alle 10.30 udienza per la discussione sulla competenza del tribunale per la mancata revoca del tricolore 2006.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
