Dopo l’appello alla città e agli imprenditori del sindaco de Magistris, in casa Napoli Basketball è scattata da ieri l’operazione raccolta fondi per provare ad afferrare al volo la super chance della Legadue. Tanti contatti importanti ma ancora nulla di concreto, gli sponsor ormai latitano a livello nazionale e non è facile reperirli con i pochissimi giorni a disposizione. In settimana ci saranno altri due incontri con marchi importanti. Intanto entro lunedì prossimo la Comtec effettuerà la sua verifica dei conti della società, sia rispetto alla passata stagione, sia per ciò che concerne le pratiche burocratiche e i versamenti per la Legadue. Dopo il controllo della commissione tecnica della Fip, nel caso ci fossero inadempienze, il club avrebbe altri 4-5 giorni per tentare di mettere le cose a posto.
Intanto anche il Club dei Tifosi, l’associazione che costituisce la base della tifoseria partenopea e che l’anno scorso ha acquistato 400 tessere, prova a dare una mano costituendo una sorta di azionariato popolare per raccogliere aiuti economici. Gli assegni sarebbero intestati direttamente al Napoli Basketball e darebbero poi diritto all’acquisto di una piccola quota sociale del club. Naturalmente le quote raccolte sarebbero poi restituite nel caso fallisse l’operazione Legadue. Iniziativa ammirevole ma estremamente complicata e dalla consistenza economica purtroppo davvero relativa rispetto alle esigenze. In tutto occorrono 150-170mila euro, oltre alla fidejussione da 100mila euro.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
