Nel Napoli non sanno più quale etichetta dargli, «Valon, il terribile» , «Valon, il gladiatore» , «Valon, l’implacabile» . Ora anche in Nazionale, Behrami si è conquistato un ruolo da protagonista. Il ct Hitzfeld stravede per lui. Del resto non poteva essere diversamente. Il centrocampista di origini kosovare è un catturapalloni come pochi. Qualunque allenatore lo vorrebbe avere a sua disposizione.
E anche stasera contro l’Islanda, il combattente per eccellenza tanto caro a Benitez sarà al suo posto nella cabina di regia della nazionale rossocrociata. «Ho avuto molti anni negativi con la maglia della Svizzera – ha confidato Behrami al portale svizzero «Blick» – Non riuscivo a guadagnare la stima del cittì di turno. Poi piano piano mi sono ritagliato il mio spazio. Le cose positive nella vita si ottengono solo con pazienza ed il lavoro duro. Ce l’ho messa tutta, ho dovuto faticare parecchio per essere un calciatore importante per la Svizzera»t. Valon non ha saltato un impegno internazionale negli ultimi tempi. Grazie anche alle prestazioni fornite nel Napoli è rientrato nel giro della nazionale e l’ha fatto anche di prepotenza, nonchè con merito:«Ora è tutto diverso. Sento la fiducia del commissario tecnico e dei miei compagni. E gioco con più sicurezza. Speriamo di fare bene in questo doppio confronto» .
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Behrami: “Grazie Napoli, ti devo tutto!”
LA SVOLTA – In realtà, la carriera di Behrami è stata segnata da un brutto infortunio patito quando militava nel West Ham, in Inghilterra. Successe a marzo del 2009. Durante la sfida con il Manchester City s’infortunò seriamente al ginocchio ed alla caviglia. Fu costretto a lasciare il terreno di gioco in barella e con la maschera d’ossigeno al volto. Inizialmente si temette anche la fine della carriera ma poi la tenacia di chi fin da bambino ha dovuto lottare per sopravvivere (non fu semplice ottenere la nazionalità svizzera) ebbe il sopravvento. E Behrami nel 2011 approdò alla Fiorentina a prezzo di saldo (2 milioni di euro) ma dimostrando di aver recuperato appieno dall’infortunio e di poter rientrare nel giro della nazionale. E così è stato. Dopo il bel campionato nel Napoli della passata stagione, in cui ha messo insieme trentatrè presenze, Behrami è diventato titolare inamovibile anche nella selezione elvetica, giocando al fianco di due compagni del Napoli, Inler e Dzemaili. «E spero di non uscirvi più – ha aggiunto – Quest’anno oltre agli impegni in nazionale ci sarà anche la Champions League e poi il campionato. Siamo partiti bene ma dobbiamo mettere a punto altre cose. Con Benitez, l’intesa è scattata subito» . Il tecnico spagnolo conosceva già l’ex gladiatore del West Ham ma non immaginava che fosse diventato così importante in fase d’interdizione. Ma Behrami, innamoratissimo della sua Elena, ha sposato in pieno il progetto del Napoli e s’è integrato alla perfezione in città, tanto da godersela a piedi durante il tempo libero: «Quest’anno sono arrivati elementi che ci possono far crescere anche nelle competizioni internazionali e noi vorremo dire la nostra sia in campionato che in Champions. Sono sicuro che il Napoli prima o poi vincerà qualcosa d’importante. Ormai la crescita tecnica è sotto gli occhi di tutti» .
Fonte: Il Corriere dello Sport
La Redazione
M.P.
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