L’azzurro gli è rimasto nel cuore, quando sente nominare la sua terra natia gli si brillano gli occhi. Fabio Cannavaro è stato uno dei protagonisti della partita d’addio al calcio di Kakhaber Kaladze, ex difensore del Milan che in Georgia ha appeso le scarpette al chiodo due sere fa per, darsi anima e corpo alla carriera politica. Alla Dynamo Arena di Tblisi, Fabio Cannavaro ha salutato la Kaladze e da buon napoletano, intercettato da Sky Sport, ha voluto dire la sua sulla scelta della dirigenza del Napoli, che ha voluto affidare la guida tecnica a un allenatore di caratura internazione: «Con Benitez il Napoli assume una valenza internazionale – ha spiegato Cannavaro – perché il tecnico spagnolo ha una grande esperienza. È riuscito a vincere in Inghilterra, in Spagna e nelle coppe. Il Napoli ha fatto una scelta giusta». Il Pallone d’Oro 2006 ha poi sottolineato come l’ex allenatore del Chelsea è atteso comunque da un compito non semplice: «Il lavoro non sarà facile, visto che prenderà il posto di Mazzarri che è un allenatore che negli ultimi quattro anni ha portato la squadra a livelli altissimi». Cannavaro rivolge un augurio anche a Mazzarri, tecnico toscano che siederà sulla panchina dell’Inter: «Avrà una sfida nuova e difficile, in bocca al lupo». L’ex difensore azzurro e del Real Madrid, che sta studiando da allenatore e a breve sarà pronto per una chiamata in panchina, ha poi chiosato: «Non capisco perché quando un calciatore che è stato vent’anni nel calcio deve poi fare la gavetta per diventare allenatore. Non so se Seedorf vorrà fare l’allenatore del Milan o di altre squadre, ma non ha bisogno di fare gavetta. Qualsiasi giocatore che ha giocato tanto tempo in Serie A o in giro per il mondo può fare l’allenatore».
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
