Massimo Carrera riaccende la polemica sul caso dei giorni scorsi. «Mazzarri dice che tutti hanno preso ispirazione dalla sua difesa a tre. E allora perché ha mandato due suoi uomini a vedere il nostro allenamento? Dovremo stare solo attenti alle loro ripartenze e affronteremo la partita con grande determinazione fin dall’inizio». Il sostituto di Antonio Conte sulla panchina dei bianconeri torna sulla vicenda delle «spie» azzurre, Concina e Nitti, che furono sorpresi in una palestra attigua all’Olympic Center durante il primo allenamento della Juventus a Pechino. Vicenda che invece il tecnico degli azzurri ha preferito non commentare. «Queste cose mi fanno sorridere, preferisco parlare di calcio giocato e non di queste sciocchezze», disse Walter Mazzarri il giorno della prova generale al «Bird’s Nest». Un vero e proprio botta e risposta, insomma, quello andato inscana nella Capitale orientale. Prima sulle «spie», ora sul modo di giocare. Il tecnico azzurro Mazzarri aveva sottolineato che la difesa a tre è stato da sempre un suo credo e che la Juve si ispirò al Napoli perché cominciò a giocare così dopo il 3-3 al San Paolo e che più in generale molte squadre europee hanno cominciato a farlo dopo gli azzurri. La sfida è cominciata, la vigilia si è già accesa. Napoli-Juventus è sempre sfida speciale, stavolta lo sarà ancora di più perché si gioca all’estero, in Cina. Faccia a faccia di nuovo dopo la vittoria azzurra del venti maggio ma le schermaglie sono cominciate già dai primi allenamenti a Pechino.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
