Il collega Toni Iavarone interviene a Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“La società dev’essere brava a tenere lontana la squadra dalle luci della ribalta e saper, eventualmente, tutelarla in caso di inevitabili momenti di stasi. Il Napoli è una società con un peso specifico importante in Lega: questo è un chiaro riferimento al caso Insigne. Sono d’accordo con chi dice che la Nazionale è un orgoglio irrinunciabile, ma mi chiedo: perché rischiare un giocatore se, evidentemente, ha dei problemi di natura fisica. La diatriba società-comune? E’ tipico di Napoli, dove ognuno deve giocare un suo ruolo preciso senza trovare dei punti in comune. Ognuno avrà le sue buoni ragioni, fatto sta che chi va peggio sono sempre i tifosi, costretti ad uno stadio fatiscente come il San Paolo. Il campionato? Non ho la sfera di cristallo, ma mi sembra che, ora come ora, le migliori credenziali le abbiano Napoli e Fiorentina: il torneo è molto equilibrato, ma questi due team, cambiando piuttosto poco di domenica in domenica, sono riusciti a trovare la loro amalgama. I viola? Un allenatore impegnatissimo nel progetto che è riuscito a plasmare una squadra che, in sede di mercato, non ha avuto chissà quale grande innesto a livello economico. Il migliore acquisto, per ora, è Borja Valero che non aveva mai giocato a questi livelli in Italia.”
