IL NODO. La realtà, che poi non è sfuggita a nessuno da quelle parti, è che alle 19.20 di domenica, quando è salito da solo sul volo ARG 1161 dell’Aerolineas Argentinas per raggiungere l’Argentina e la Seleccion, Mascherano ha imbarcato un carico di dubbi: è consapevole della stima dell’ambiente e di Luis Enrique, ma anche che un ciclo meraviglioso è finito, nonostante abbia ancora un contratto fino al 2016. E poi, di giocare in difesa non vuole più saperne: è questo il vero problema; sono gli stimoli e le garanzie tecniche, che Tamer prima e lui stesso poi andranno a discutere con il Barça. «Al momento giusto parleremo di tutto, e ora non è ancora arrivato: devo pensare soltanto alla Seleccion». Parole di Javier.
LA RICHIESTA. Il Napoli è consapevole di tutto; anzi, Rafa sa anche molto di più: con Mascherano è un po’ che parla e affronta la questione di un trasferimento in azzurro, e considerando che cominciano a emergere delle cifre è ragionevole pensare che la questione sia ben oltre il corteggiamento. Sintesi: il trentenne centrocampista argentino si muove sulla base di un ingaggio da circa quattro milioni e mezzo di euro. Considerando il costo del cartellino e le 30 candeline da spegnere l’8 giugno, l’operazione va classificata quantomeno come complessa: ecco perché, nonostante la stima sconfinata di Benitez, De Laurentiis riflette. Giustamente riflette.
IN PUGNO. Nel frattempo, viva più che mai è la storia con Maxime Gonalons: il 25enne capitano del Lione è un affare ben avviato. Diciamo anche che il Napoli lo ha saldamente in pugno: la priorità del momento, però, è Mascherano. Tutto gira intorno a lui. Per il resto, Manuel Garcia Quilon – tra l’altro manager anche del tecnico Rafa -, frena su Mario Suarez (27) del Siviglia: «Nessuna trattativa». E anche Javi Martinez (25), gigante del Bayern, è una pista molto complessa (a Monaco lo hanno pagato 40 milioni di euro due estati fa e lui pare sempre più convinto a restare).
IL PORTIERE. Nei meandri dei romanzi del centrocampo, spunta la stima nei confronti di un portiere: Keylor Navas (27), il gatto costaricano del Levante e della Nazionale che piace molto all’Atletico Madrid. Con garbo, anche il Napoli lo guarda.
