Il “Pampa” Sosa è intervenuto ai microfoni di Radio Goal in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “La mia squadra viene da una brutta sconfitta, ma a tutto si può rimediare. Domenica giochiamo con il Manfredonia di un altro ex Napoli, Michele Pazienza. Su Udinese-Napoli? Mi portò Pierpaolo Marino in Italia, a Udine. Sono stati 4 anni bellissimi, ho avuto la fortuna di giocare anche in Europa. Ho avuto anche due figli ad Udine. Poi ci sono stati i 4 anni a Napoli sempre con il direttore Marino. Il mio cuore è rimasto un pò più azzurro, diciamo 51% Napoli e 49% Udinese, ma ho ottimi ricordi dei miei anni in Friuli. Sull’assenza di Milik e il periodo di Gabbiadini? Gli chiederei di ridere un pò di più se mi posso permettere, gioca in una squadra importante, in una città importante con un bell’ingaggio. Dovrebbe cambiare atteggiamento, sembra sia sempre arrabbiato. Sorridendo un pò di più può ritrovare tranquillità e serenità. È un attaccante importante, lo ha dimostrato in passato e anche a Napoli. Dovrebbe mettersi meno pressione lui stesso. Gioca a Napoli, piazza in cui si vive di emozioni. Dovrebbe lasciarsi andare un pò anche lui. Sarri integralista? Anche Mazzarri era integralista visto che non usciva dal 3-5-2. Il miglior calcio lo abbiamo visto con Sarri. Se le squadre giocano così non cambierei nulla, forse solo in certe partite in cui ti bloccano gli esterni d’attacco o gli interni di centrocampo. Nelle ultime partite il Napoli non è riuscito a sbloccarsi, forse sarebbe opportuno cambiare qualcosa. Però comunque il Napoli gioca bene, gli manca solo di finalizzare quindi viene anche il dubbio. Sugli obiettivi stagionali? Sarri vive lo spogliatoio, sa cosa dire ai ragazzi. Il Napoli in questo momento deve pensare solo a fare punti e tornare in zona Champions. Una volta arrivati lì poi si pensa ad altri obiettivi. Bisogna pensare una partita alla volta, non si può puntare più in là del terzo posto. Higuain in Nazionale? Non l’ho mai amato in nazionale anche se parliamo di un top player. Sui nomi per l’attacco? Secondo me arriverà Pavoletti, a me personalmente piace Falcao che però guadagna tanto. Si è rimesso a segnare, è tornato in Nazionale. Zaza anche guadagna tanto, è molto più giovane però di Pavoletti. Per quel che mi par di capire penso il Napoli vada su Pavoletti. Al di là dell’attaccante, il Napoli si deve ritrovare a livello difensivo. La forza del Napoli era dietro, prima o poi davanti la buttano dentro, per cui si deve ritrovare un pò di equilibrio difensivo.”
