Nessuno vuole che Lavezzi vada via. Il Pocho è entrato nei cuori di tutti. Si è fatto amare dai napoletani con un calcio estroso e la follia del suo connazionale Maradona. Diventò un beniamino da subito, appena siglò la tripletta al Pisa in Coppa Italia. Da allora è stato un crescendo di emozioni e soddisfazioni. Dovesse partire, lascerebbe un grande vuoto in campo e fuori. Ma nel calcio può succedere di tutto, la cosa importante è che ci siano le giuste alternative. Un altro campione del genere il Napoli ce l’ha in casa. Cioè è proprietario del cartellino ma gioca altrove. Precisamente in B con il Pescara. Si tratta di Lorenzo Insigne. Il piccoletto di Frattamaggiore sta facendo parlare di sè tra i cadetti e anche in Under 21 agli ordini di Ciro Ferrara. È un vero e proprio talento il giovanotto cresciuto nelle giovanili azzurre. Prima a Foggia e adesso a Pescara, con Zeman sta bruciando le tappe. Segna gol spettacolari, sfrutta al massimo il baricentro basso per incunearsi nelle difese avversarie e beffare i portieri. Bigon lo fa monitorare sistematicamente dagli uomini del suo staff e ogni volta le relazioni sono ottime. Mazzarri l’ha elogiato più volte ma ha sempre detto: “Non dimentichiamoci che la serie B è diversa dalla A, si dovrà vedere come reagirebbe nel calcio che conta”. Provare per credere caro Walter. Tanti campioni sono arrivati dai campionati inferiori. Hamsik a Brescia era un talento ma avrebbe anche potuto fallire nella massima serie. Ed invece si è confermato tale. Insigne continua a dire che lui vorrebbe una squadra dove poter giocare con continuità in A in modo tale da ritornare a casa con molta più esperienza nel suo bagaglio calcistico. Nessuno vuole fare dei paragoni con Lavezzi ma Lorenzo il Magnifico si avvicina non poco all’argentino.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
