Dopo due pareggi di carattere, alla terza prova con Andrea Sottil in panca, la Paganese confeziona un blitz coi fiocchi. Vince 2-0 sul campo di una diretta concorrente e porta a casa tre punti fondamentali nel cammino per la permanenza in terza serie. La mano del trainer azzurrostellato c’è e si vede, la squadra è volitiva e solida. Quest’oggi l’allenatore ospite manda in campo una formazione ben motivata e con la novità Herrera, nell’insolita veste di attacaccante. I neo acquisti Bernardo e De Liguori anche ad Ischia danno una grossa mano alla causa ed il pomeriggio sull’isola è gaudente.
Il vantaggio della Paganese arriva già al 2′ della prima frazione: cross di Vinci diretto in piena area di rigore dell’Ischia, Rainone allontana di testa direttamente verso Herrera che con un piatto destro trafigge Mennella. Abulica la manovra dei Gialloblù, che si perde negli stessi propri limiti tecnici e caratteriali. Al 43′ il raddoppio ospite, ancora con Herrera, che finalizza una bella e corale manovra dei suoi, raccogliendo un assit di Calamai. La ripresa si attesta su un sostanziale equilibrio con l’Ischia che raggranella le forze e cerca di portarsi alla segnatura. Ma la Paganese tiene ed, anzi, sfiora il tris in tre circostanze: al 73′, al 78′ e al 79′, quando Mennelal salva su Herrera, poi ancora su quest’ultimo ed infine su Caccavallo. E’ festa per gli Azzurrostellati a fine partita; per Porta, tecnico isolano, la panchina è sempre più traballante.
Il tabellino della gara
ISCHIA (4-3-2-1): Mennella; Finizio, Rainone, Sirignano, Empereur; Bulevardi, Falagario (46’ Cruz), Iannascoli; Schetter, Ciotola; Ingretolli (63’ Maione). A DISPOSIZIONE: Taglialatela, Impagliazzo, De Agostini, Di Maio, Conte. All. Porta.
PAGANESE (4-3-2-1): Marruocco; Vinci, Tartaglia, Moracci, Bocchetti; Calamai, De Liguori (90’ Deli), Armenise; Caccavallo, Herrera (84’ Paterni); Bernardo (71’ Girardi). A DISPOSIZIONE: Casadei, Cancelloni, Bergamini, Malcore. All. Sottil.
Arbitro: Bichisecchi di Livorno (Di Stefano-Vingo).
Reti: 2’ e 43’ Herrera (P).
Fonte: salernotoday.it
