Rotte. «Non abbiamo necessità di vendere, ma comprendiamo la volontà di alcuni giocatori di vivere nuove esperienze» ha appena chiarito il dt Martin van Geel, alimentando le speranze della Juve e degli azzurri, già sulle tracce dell’olandese e considerati in vantaggio. Nell’arco della stagione, allo Stadion de Kuip o lungo le rotte delle trasferte del Feyenoord, è stato segnalato più volte il capo degli osservatori Maurizio Micheli, e sabato scorso, a Rotterdam, per l’amichevole Olanda-Ghana, c’era il ds Riccardo Bigon.
Estimatori. A sedure le due squadre italiane, estendendo al mercato la sfida del campionato, è l’eccezionale rapporto qualità-prezzo: il cartellino di Janmaat – ottima corsa, buona tecnica, precisione nel cross – costa infatti soltanto 5 milioni, cifra di questi tempi assolutamente accettabile, né l’ingaggio imporrebbe follie.
Il Napoli si assicurerebbe una controfigura di Christian Maggio, la Juve un’alternativa a Stephen Lichtsteiner: lo svizzero, per la verità, ha diversi estimatori stranieri e un’offerta importante potrebbe essere vagliata in corso Ferraris, ma è giusto registrare, dal ritiro elvetico, le sue recenti dichiarazioni su un futuro bianconero, fondato sul rinnovo imminente del contratto in scadenza a giugno 2015.
Tribuna. Né il valore del ragazzo, né il profumo d’affare sono ovviamente sfuggiti a prestigiosi club stranieri, così il duello made in Italy si inserisce in una più ampia asta internazionale, guidata dal Manchester United: scontata l’ispirazione del nuovo allenatore Luis Van Gaal, il Ct olandese che nel settembre 2012 ha fatto esordire Janmaat in Nazionale, mandandolo in campo nel secondo tempo contro la Turchia al posto di Ricardo van Rhjin, e schierandolo, da allora, in quindici partite.
Secondo il Daily Mail, però, sempre in Premier c’è un’altra concorrente: il Tottenham di Mauricio Pochettino. Dall’entourage del calciatore, ammettono la pluralità di pretendenti e lasciano balenare il derby italiano, ma si soffermano, in particolare, sui contatti con il Napoli, così avviati da far ritenere a Rotterdam che la trattativa possa essere in dirittura d’arrivo.
La Juve ne è consapevole, però rimane vigile, pronta a lanciare la sfida: non è un caso se stasera Paratici sarà in tribuna all’Amsterdam Arena.
