Clemente Filippi non ci sta sulla penalizzazione ricevuta dalla Juve Stabia e commenta a Radio Sportiva:
“Io trovo assurdo mortificare le ambizioni di una società per presunte combine tutte da verificare. La giustizia sportiva ha un percorso diverso, ma sbagliato, di intendere le cose. Abbiamo sempre professato la nostra innocenza, la Disciplinare non ci ha creduto, e ci ha penalizzato. -dice il direttore generale come riporta Tuttomercatoweb.com- Ora andremo avanti, abbiamo altri due gradi di giudizio. Andremo fino in fondo sapendo di essere innocenti. Il nostro è un caso anomalo; è passato un po´ troppo tempo tra le gare contestate e la fine delle indagini. Non guarderemo la classifica fino all´ultimo grado di giudizio, siamo tranquilli perchè innocenti”.
La Redazione
P.S.
