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Juve Stabia stretta finale per Ragusa

La Juve Stabia prova a rialzare la testa dopo la sconfitta all’esordio contro il Livorno. Il diesse Salvatore Di Somma è a Milano per cercare di piazzare gli elementi in esubero ancora in organico, su tutti Fabio Caserta (su di lui anche il Cesena oltre a Lecce e Pro Vercelli), monitorando la situazione Ragusa, con l’esterno che, contattato anche da Braglia, ha espresso la sua ferma volontà di approdare in gialloblu. A cercarlo anche Ternana e Grosseto, la sensazione è che eventualmente sarà un’operazione last minute, legata, tra l’altro, all’eventuale cessione di Horacio Erpen.
La squadra, ieri impegnata in amichevole a Mercogliano dove ha affrontato la formazione della Microinter, cerca di trovare i giusti stimoli e le motivazioni per la trasferta di Brescia, secondo turno del torneo cadetto. «Peccato – queste le parole dell’esterno Ivano Baldanzeddu -, sabato ci tenevamo a far bene con il Livorno, soprattutto dopo le due belle prove offerte in coppa, ma siamo incappati nella classica serata storta. La traversa di Bruno, centrata in avvio di ripresa è forse l’emblema di una gara a dir poco sfortunata negli episodi».
Aggiunge Baldanzeddu: «Non dobbiamo cercare alibi, abbiamo giocato tutti al di sotto delle nostre possibilità. Certo, forse si potrebbe discutere su qualche decisione dell’arbitro, ma la verità è che dobbiamo assumerci le nostre responsabilità e cercare di andare oltre, di ripartire dagli errori commessi. Se non ritroviamo la grinta e la determinazione che hanno sempre caratterizzato le nostre prestazioni, anche lo scorso anno, siamo una squadra che può prenderle da chiunque».
A Brescia, dunque, con un altro spirito. Braglia potrà recuperare Scognamiglio, che ha scontato il turno di squalifica e, si spera, Figliomeni, che già con la Sampdoria aveva dimostrato di poter essere determinante nel reparto difensivo. «Al di là di chi giocherà – conclude Baldanzeddu – sono convinto che la sconfitta col Livorno sarà un punto di partenza che cercheremo di trasformare in energia positiva. Ci teniamo a fare i primi punti di un campionato importante. Anche loro vengono da una sconfitta, peraltro maturata nei minuti di recupero, e vorranno far bene alla prima in casa, ma di fronte ci sarà un’altra Juve Stabia».
Recuperato Scognamiglio, sabato Braglia dovrà fare a meno di Zito. Due gialli per lui, con la Juve Stabia costretta dopo nove minuti della ripresa in dieci, un solo turno di stop comminato dal giudice sportivo, oltre a 1500 euro di ammenda per “comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per aver simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore».

Fonte: Il Mattino

La Redazione

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