Bisognava vincere per cercare di mantenere inalterate le rispettive speranze in campionato, ma al “Mazzella” Ischia e Casertana non sanno fare di meglio che annullarsi a vicenda, pareggiando una contesa che non è stata sicuramente appassionante, ma ha vissuto comunque dei momenti salienti in determinati spezzoni di partita. Alla fine, il pareggio serve a poco ad entrambe, visto che per alimentare le chances salvezza per la squadra di Agenore Maurizi e quelle play-off per l’undici di Sasà Campilongo era necessario riuscire a portare a casa l’intera posta in palio. Ma veniamo alla cronaca del match.
Ischia senza lo squalificato Caso e l’influenzato Formato in difesa, mentre nelle file della Casertana è squalificato per un turno il fantasista Nicola Mancino e sono out l’ex Rainone, oltre a De Liguori e Cruciani. Per scelta tecnica, invece, il tecnico Maurizi tiene fuori Ioime ed Abbracciante.
LA GARA: Al 14’ primo tiro di marca isolana, con Schetter che di testa appoggia al limite dell’area per Infantino, il quale prova la botta a scendere concludendo a lato della porta difesa da Fumagalli. Al 20’ gol annullato all’Ischia per fuorigioco di Armeno su lancio di Schetter, inutile l’appoggio dell’esterno mancino gialloblù al centro dell’area per il tocco in rete di Infantino. La Casertana, che si fa notare solo per un colpo di testa fuori misura di Diakitè su cross di Tito (23’), appare poco propositiva ed al 34’ si complicano le cose per i falchetti di Campilongo: Murolo ha una scaramuccia con Bruno a palla ferma e si becca la seconda ammonizione da parte dell’arbitro, venendo espulso e lasciando la sua squadra in inferiorità numerica. Il tecnico rossoblù corre ai ripari e ridisegna la sua difesa, gettando nella mischia Antonazzo (che si sistema a destra, facendo scalare Idda al centro) e sacrificando un attaccante, nella fattispecie Diakitè.
Ripresa. Subito occasionissima (48’) per la Casertana, evidentemente strigliata da Campilongo negli spogliatoi: l’ex Tito s’invola a sinistra, mette al centro per la girata fulminea di Cissè che centra in pieno il palo alla destra di Mennella. Al 57’ calcio di rigore per la Casertana: Sirignano è ingenuo nel farsi scavalcare in corsa da Cunzi, una volta in area il duello si risolve con un fallo del difensore di casa sull’attaccante avversario ed il direttore di gara non ha alcun dubbio nell’indicare il dischetto del rigore, espellendo contestualmente Sirignano per fallo da ultimo uomo. Ad incaricarsi della trasformazione dagli undici metri è il coloured Cissè, che realizza il vantaggio spiazzando Mennella e siglando la sua decima rete stagionale in campionato. L’Ischia non ci sta e pareggia i conti al 62’ grazie alla zampata di Infantino in area avversaria, ribadendo nel sacco la sfera dopo che Fumagalli era riuscito inizialmente a respingere il tiro ravvicinato del subentrato Ciotola, servito a sua volta in area da Millesi. La partita, dopo questa doppia fiammata, non sembra decollare tanto che non si registrano nuove occasioni degne di nota, fino all’84’ quando Marano spedisce la palla a lato con un tiro da limite dell’area. La Casertana termina in attacco la sfida del “Mazzella”, sfruttando anche gli innesti di qualità di Mancosu e Carrus, ma l’uno a uno non si sblocca più.
ISCHIA – CASERTANA 1-1
ISCHIA (4-2-3-1): Mennella; Finizio, Impagliazzo, Sirignano, Bruno; Chiavazzo, Bulevardi (53’ Gerevini); Schetter (56’ Ciotola), Millesi, Armeno; Infantino. A DISPOSIZIONE: Giordano, Bassini, Massimo, Alvino, Fumana. All. Maurizi.
CASERTANA (4-3-3): Fumagalli; Idda, Mattera, Murolo, Tito; De Marco (66’ Mancosu), Rajcic (75’ Carrus), Marano; Cunzi, Diakitè (37’ Antonazzo), Cissè. A DISPOSIZIONE: D’Agostino, Bianco, Caccavallo, Ricciardo. All. Campilongo.
ARBITRO: Ranaldi di Tivoli (Berti-Trovatelli).
RETI: 58’ rig. Cissè (C), 62’ Infantino (I).
NOTE: Spettatori 1.500 circa, una cinquantina giunti da Caserta. Ammoniti Bulevardi, Mennella, Schetter, Gerevini. Espulsi al 34’ Murolo (C) per doppia ammonizione, al 57’ Sirignano (I) per fallo da ultimo uomo. Recupero: 1’ pt e 3’ st.
Fonte: campaniagoal.it
