L’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno ha intervistato il sindaco di Capri, Ciro Lembo, riguardo le accuse lanciate da De Laurentiis che pare intenzionato a chiedere 100mln come risarcimento danni dopo l’incidente capitato in barca ad Higuain. «La richiesta di risarcimento di Aurelio De Laurentiis? Sono dichiarazioni avventate fatte da un incompetente. A che titolo parla? E’ forse un medico? Tutta la mia solidarietà ai medici che sono stati offesi da lui così gravemente. Il mio dovere è di interessarmi di tutti, non solo dei vip. Il giocatore è stato assistito con prontezza e professionalità e, rispetto a queste offese, ho già comunicato al governatore Caldoro che noi e la Asl chiederemo a De Laurentiis i danni».
Danni per diffamazione?
«Certo. Al di là della sua incompetenza in materia, mi chiedo come si possa, a 24 ore dall’incidente, vedere se i punti sono stati messi bene o male».
Chiede anche lei 100 milioni?
«Ce ne bastano cinquanta, gli altri li tenga pure per il Napoli. A noi serviranno per completare i lavori strutturali dell’ospedale. Abbiamo una donazione di 2 milioni di euro di una signora tedesca e altri soldi sarebbero utili. Mi auguro solo che questo fracasso mediatico serva a dare una accelerata all’ammodernamento del nosocomio».
Lei si è informato in merito alle cure prestate a Higuain?
«Certo. La dinamica dell’incidente non è chiara, quel che è inoppugnabile è che la macchina dei soccorsi ha funzionato alla perfezione: Guardia Costiera, 118, medici del Capilupi. E non perché eravamo di fronte ad un calciatore famoso. Per noi questo non fa alcuna differenza. Oltre ai moltissimi vip internazionali che frequentano l’isola, quest’anno abbiamo avuto il 15 per cento in più di turisti stranieri negli alberghi e il 10 per cento in più di arrivi di italiani. Un dato in controtendenza con il mondo. Ogni giorno ci sono 12mila persone che transitano nel porto dove ho disposto un presidio medico di pronto intervento. L’isola è organizzatissima e pronta a far fronte a tutte le emergenze. Non vacilliamo certo di fronte ad un ”uomo in mare”».
Non le spiace che le critiche arrivino proprio da uno dei cittadini benemeriti dell’isola di Capri?
«Lui è affezionato all’isola. Ma chi conosce il tipo sa che gli capita di essere sopra le righe. Ma non possiamo lasciar correre. Questa uscita Aurelio De Laurentiis se la poteva risparmiare. Non capisco di quali colpe veniamo accusati e non subiremo queste accuse ingiuste».
Fonte: Corriere del Mezzogiorno
La Redazione
C.T.
