Il Napoli prende subito in mano il pallino del gioco, con i labronici a fare densità nella propria metà campo. Il primo sussulto è una quasi autorete di Mbaye, che nell’anticipare Hamsik su una buona intuizione di Pandev quasi beffa Bardi, salvato dalla traversa. Mertens apre le danze su rigore, poi arriva il pareggio con una sfortunata autorete di Pepe Reina. Si è sentita l’assenza di Gonzalo Higuain, sempre più insostituibile per Benitez.
10 minuti di gioco per Duvan Zapata. Giusto il tempo di divorarsi il gol vittoria.
9 i tiri verso la porta del Napoli. Pepe Reina è sfortunato sulla rete del Livorno, però toglie i tre punti al Napoli. Capita anche ai portieri più forti di fare errori banali.
8 presenze con la maglia del Napoli per Jorginho. Gioca da gran centrocampista, sbaglia pochissimi palloni. Provvidenziale una chiusura su Paulinho in ripiegamento: sa anche sacrificarsi.
7 gol con la maglia del Napoli per Mertens. Migliore in campo. Perfetto sul rigore, ma in generale di un’altra categoria.
6 ai piccoli miglioramenti di Fernandez. La fiducia di Benitez si sente, dalla sua parte non si passa.
5 all’ imprecisione di Inler. Impreciso, stanco, lento. Anche nel tiro da fuori è poco pericoloso. Spesso superato dagli inserimenti di Greco e Benassi.
4 al calo preoccupante di Callejon. Forse ha bisogno di rifiatare: nelle ultime tre uscite, compresa l’Europa League, è sembrato lontano parente del giocatore visto in tutto il girone d’andata.
3 presenze in Campionato per Miguel Ángel Britos. Falloso e poco deciso su Paulinho. Anche Belfodil lo salta nella ripresa. Albiol è di un altro livello.
2 ammoniti per il Napoli. Britos al minuto 85 e Maggio al minuto 92.
1 nota davvero preoccupante e negativa. Marek Hamsik sfodera un’ altra prestazione sotto la sufficienza. Ancora lontano dal miglior “Marekiaro”.
Servizio a cura di Vincent Albano.
